L'aura mistica che circonda la serie anime di Neon Genesis Evangelion, capolavoro di Hideaki Anno, farebbe paura a qualsiasi addetto ai lavori che ci deve lavorare. Lo sa molto bene il nuovo cast di doppiaggio italiano che ha dovuto mettere le mani sull'anime - e sui due film conclusivi della saga anni '90 - per la release su Netflix, datata 21 giugno 2019. Sul nuovo doppiaggio, diretto da Gualtiero Cannarsi, sono piovute una quantità enorme di critiche. Molte di queste di fan, nostalgici per il vecchio doppiaggio anni '90, ma anche dai siti specializzati, che hanno analizzato in maniera critica il lavoro.
Neon Genesis Evangelion su Netflix: le critiche al doppiaggio
Ecco alcuni commenti di alcuni siti internet specializzati. Il primo è del Doc Manhattan:
Cinque minuti in cui gli angeli diventano apostoli - il suo nickname è sempre stato Shito, figurati se Cannarsi si lasciava scappare l'occasione per cambiare la traduzione del termine. Nonostante tutti quegli "angel" della versione internazionale e il fatto che per casi del genere, per te, dovrebbe valere sempre la storia del Grande Cocomero di Charlie Brown - il berserk "stato di furia", i cognomi precedono sempre - alla giapponese - i nomi, l'EVA-01 è "Unità Prima", e i militari parlano di attacchi portati "senza nessuna recalcitranza" e di "procedere alla messa in uso come da programmato", prima di chiosare con un "È un vero peccato, ma pare che il turno di voialtri non ci sarà"....
Non sei mai stato tenero con i lavori curati da quest'uomo. Non condividi affatto la sua concezione di adattamento, né le argomentazioni o il tono usati negli anni per sostenerla, indicandola peraltro come unica via percorribile in un mondo di stolti. E certo ti fa meno specie il completamento della cannarsizzazione di Evangelion rispetto a quanto sentito in anni di suoi film Ghibli in cui i bambini parlavano come nonne dell'ottocento che avevano fatto le elementari con Yoda su Dagobah.
Ma questa cosa del fermarti con un "Eh?" ogni tre secondi, quando qualcuno parla, chiedendoti cos'è che hai appena ascoltato, continua a farti un effetto straniante che non ha paragoni. Lo scopo è trasformare ogni scambio, indipendentemente da quanto drammatico sia in originale, in qualcosa di cui ridere con gli amici? In un'ilare gag pronta per un meme da social? Se sì, oh, bingo.
E ecco anche il commento di Lega Nerd:
La versione presente sulla piattaforma ha nuove voci ed un nuovo adattamento ad opera di Gualtiero Cannarsi (si, purtroppo sempre lui), il quale è riuscito a rovinare Evangelion, non solo cambiando alcuni nomi senza motivo (gli Angeli sono dibentati Apostoli e l’Unità 01 è diventato Unità Primaria), ma dando all’anime um linguaggio aulico fuori luogo. Solo nel primo episodio non si “contano” le perle ad opera di Cannarsi.
Evangelion: la saga anime
Neon Genesis Evangelion è una serie anime ideata da Hideaki Anno che ha ridefinito il genere mecha e il mondo anime in generale. Racconta dell'anno 2015 in cui Tokyo 3 è sotto attacco da creature potentissime conosciute come Angeli. Il protagonista, Shinji Ikari, è stato scelto per pilotare l'Humanoid Decisive Weapon Evangelion - l'unica possibilità per l'umanità di combattere gli Angeli. La battaglia per il destino dell'umanità inizia ora. Cosa sono veramente gli Angeli? Quale fato attende i giovani piloti e l'umanità stessa?
Neon Genesis Evangelion in Italia
La serie di Neon Genesis Evangelion è stata trasmessa per la prima volta da Mtv Italia dal 2000 al 2002 e poi è stata raccolta in dvd da Dynit. Essendo i 26 episodi regolari mandati in onda un po' fuori scala nel finale, lasciando basiti gli spettatori in sostanza, si è optato per una conclusione un po' diversa della storia realizzando due film anime, Death & Rebirth e The End of Evangelion nel 1997.
Una nuova versione, più moderna, ha preso il via nel 2007 con il titolo Rebuild of Evangelion: una saga composta da 4 film, con l'ultimo e conclusivo in arrivo nel 2020.
Fonte: AnimeClick
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