"Ci sono infinite storie da raccontare": con queste parole Cristina Parodi annuncia il ritorno in televisione dopo un anno di stop. La novità, però, è un'altra: la giornalista non condurrà un programma sulla Rai e nemmeno su Mediaset, ma esordirà su Sky. Lo rivela lei stessa nel corso di una diretta su Instagram, nella quale confessa anche i primi particolari, già trapelati nelle scorse settimane su vari siti web.
Cristina Parodi oggi: pronta al ritorno in tv
La presentatrice, esclusa dai palinsesti Rai della scorsa estate, è reduce dal flop del talk La prima volta, sostituito nello slot post Domenica In da Da noi... a ruota libera di Francesca Fialdini.
L'idea di Cristina Parodi è proprio quella di replicare quel format, aggiornandolo alle numerose storie italiane che il coronavirus ha fatto emergere.
Ho pensato che sarebbe molto bello fare un programma proprio per raccontare la prima volta dopo il coronavirus. Pensate quante persone potranno per la prima volta tornare a fare cose che non hanno più potuto fare.
La giornalista ammette di aver ricevuto una proposta, che sta valutando, da Sky, che definisce "una bellissima opportunità".
Cristina Parodi e marito in prima linea contro il virus
Potrebbe essere proprio la Parodi la co-conduttrice del nuovo format che sta mettendo a punto Tv8, il canale in chiaro di Sky: un contenitore di infotainment sullo stile di Unomattina, in onda da Milano e affidato al giornalista Alessio Viola.
Secondo le indiscrezioni riportate dal sito TvBlog, la moglie del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, avrebbe superato la concorrenza di Bianca Guaccero, Diletta Leotta, Eleonoire Casalegno e Ilenia Lazzarin. Le conferme arriveranno soltanto quando si sbloccherà la produzione dei nuovi programmi con la Fase 2 varata dal governo. Ad oggi, la trasmissione potrebbe andare in onda tra agosto e settembre 2020.
La Parodi, intanto, ha usato i social per lanciare un messaggio di speranza alla sua Milano, nella settimana che avrebbe dovuto ospitare il salone del mobile.
Tante volte ho presentato eventi legati al mondo del mobile e al premio per il miglior design, fiera di ammirare l'arte italiana di creare cose belle. E voglio dire oggi che questa eccellenza rimane forte e unica in mano ai nostri imprenditori e alle migliaia di persone che lavorano in questo settore rendendolo così speciale. Anche se siamo ancora tutti fermi, l'augurio è che le nostre aziende possano ripartire e tornare ad essere al centro dei mercati. Sarà più difficile ma noi siamo italiani, e ce la faremo.
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV