Dall'animazione alla realtà: quando è Hollywood a "copiare" gli anime
Il mondeo della settima arte è sempre stato ricco di contaminazioni, da generi e settori tra i più disparati. Stupisce quindi solo fino a un certo punto che anche le serie anime abbiano ispirato al realizzazione di intere pellicole. Qui di seguito vi presentiamo 5 interessanti casi di cui forse non vi eravate accorti.
1. Inception, ispirato a Paprika. l'idea di Inception di entrare nei sogni delle persone non è un concept totalmente originale. È già presente, infatti, in Paprika di Satoshi Kon, che ha basato il film d'animazione sul libro che ne porta lo stesso nome. Secondo alcune fonti – tuttavia mai confermate – Christopher Nolan, il regista di Inception, avrebbe addirittura ammesso di aver usato Paprika come fonte di ispirazione.
2. Dark City, ispirato ad Akira. Il film non prende troppi elementi in prestito dal classico giapopnese, ma le sequenze finali sono davvero molto simili. Il regista ha successivamente rivelato che le ultime sequenze erano un omaggio all'Akira di Otomo.
3. A Requiem For a Dream, ispirato a Perfect Blue. Il regista di A Requiem For a Dream, Darren Aronofsky, ama Perfect Blue. Così tabto da comprarne i diritti e basarci due film. Satoshi Kon ha poi anche incontrato Aronofsky nel 2001. Nel caso di questo film l'omaggio non è per nulal segreto...
4. Van Helsing, ispirato a Vampire Hunter D. Van Helsing è basato su un persoanggio di un romanzo dl 1987, Dracula. Ma la realizzazione del personaggio protagonista del film è molto più simile a D's, il protagonista di Vampire Hunter.
5. Death Note, ispirato a... Death Note! In ultimo caso si tratta proprio di un adattamento live action. Il progetto di Netflix riuscirà a non deludere le (alte) spettative?
Fonte e fonte immagini: GoBoiano