Curiosità su Aisa, la bambina di Shandia che ha il dono dei mantra, che compare nel manga e nell'anime di One Piece.
Aisa è un personaggio di One Piece. Si presenta come una bambina con capelli corti tendenti al viola che tiene legati in due codini. In genere indossa un abito beige con risvolti bianchi e ha un cappello bianco. Ha due piccole ali come tutti gli abitanti di Shandia.
Caratterialmente è una bambina sensibile, istintiva e sempre preoccupata per il bene degli altri. Nata con il dono di saper utilizzare i mantra non sopporta quando le persone litigano tra loro o, ancor peggio, quando muoiono. Spesso si comporta come un maschiaccio e non ha i modi di fare tipici di una bambina. Invece di puntare alla bellezza, per esempio, mira a diventare più forte.
Cose che non tutti sanno di Aisa
Questa è l'immagine del personaggio.
- Aisa è dotata del dono dei mantra e ciò la rende particolarmente sensibile per via del sesto senso che la porta a sentire se gli altri soffrono o stanno morendo. Per questo motivo sente sempre il bisogno di aiutare gli altri, specie se ritiene che stanno soffrendo.
- Usa una Burn blade come arma personale per difendersi dagli altri.
- Aisa è la figlia di Lisa.
- Aisa è grande amica di Laki alla quale fa spesso dei doni come il terriccio dell'Upper Yard che è considerato sacro.
- Pur mirando a diventare più forte, ha paura di Wiper. Ciò nonostante riesce a farsi forza e ogni tanto arriva persino ad arrabbiarsi con lui.
Analisi del personaggio
Aisa è un personaggio di One Piece che per via del suo sesto senso ha un'innata sensibilità che la porta a preoccuparsi in modo particolare degli altri. La bambina, riesce infatti a percepire quando gli altri stanno male e riesce a sentire se qualcuno sta morendo.
Cosa che la porta a saper individuare dove si trova Ener. Cresciuta con l'idea di diventare una guerriera, cerca di mostrarsi forte e di diventarlo sempre di più. Una volta terminata la guerra, però, abbandonerà quest'idea per crescere come una ragazza normale. Ciò nonostante il suo temperamento rimane allegro e vispo. Cosa che tante volte la fa sembrare più un maschiaccio che una bambina.