L' Angoulême Grand Prix 2016 ha avuto un cammino più burrascoso che mai
L' Angoulême Grand Prix 2016, uno dei più autorevoli riconoscimenti fumettistici al mondo, ha avuto un cammino più burrascoso che mai e si potrebbe dire che è un premio che quest'anno nessuno vuole prendere in consegna!
Le votazioni sono cominciate mercoledì 20 gennaio e si sono concludese domenica 24 gennaio a mezzanotte. Il nome del vincitore o della vincitrice del Grand Prix del 43esimo festival del fumetto di Angoulême sarà comunicato mercoledì 27 gennaio alle ore 18.30 all’Alpha, la mediateca di Angoulême, da Katuhiro Otomo, vincitore del Gran Prix del Festival di quest’anno.
I tre finalisti in lizza per il Grand Prix sono gli autori Hermann, Alan Moore e Claire Wendling. Stando alle loro dichiarazioni i tre fumettisti finalisti sembrerebbero intenzionati a non accettare il premio qualora venisse loro assegnato. Vediamo perché:
Alan Moore già nel 2014 comunicò che non avrebbe voluto vincere e che se fosse successo avrebbe rifiutato il riconoscimento. Difficile che abbia cambiato idea da allora.
Per Hermann la motivazione del rifiuto sarebbe di protesta contro lo scarso numero di belgi tra finalisti e vincitori del Grand Prix nella sua storia decennale.
Claire Wendling ha chiesto via Facebook a fan e amici di non votarla durante la fase finale, paragonando l’essere nominata al Grand Prix di quest’anno al “ricevere in regalo un brutto maglione”.
Questo fino a poche ore fa: oggi Hermann ha fatto sapere di aver cambiato idea e che accetterà il Grand Prix se fosse lui a vincerlo.
Come andrà a finire? L' Angoulême Grand Prix 2016 avrà il suo vincitore? Non sappiamo più cosa aspettarci!