The Promised Neverland: 5 curiosità su Anna, dal suo aspetto al carattere

Curiosità su Anna, la bambina che all'orfanotrofio è la meno avventurosa tra tutti.

Anna è uno dei personaggi di The Promised Neverland. Si presenta come una bella bambina di nove anni con lunghi capelli biondi che tiene legati in due trecce laterali e con occhi azzurri.

Caratterialmente, Anna è dolce, gentile e molto timida ma sa anche impegnarsi a fondo quando ha un obiettivo da raggiungere.

Come tutti i bambini del Grace Field indossa la classica uniforme formata da una camicia bianca e una gonna dello stesso colore.

Tra le altre cose appare come una bambina debole e decisamente poco avventurosa.

Cose che non tutti sanno su Anna

Questa è l'immagine del personaggio

- Anna è la bambina meno avventurosa di tutto l'orfanotrofio di Grace Field.

- Per amore dei suoi compagni si impegnerà al massimo, scoprendosi particolarmente portata nell'offrire loro assistenza medica, cosa che inizierà a fare e ad approdondire. A detta di Sandy e Zack che hanno riconosciute competenze mediche, Anna è più brava di loro.

- Durante il periodo che ha vissuto nel rifugio B06-32, Anna ha studiato a fondo per migliorarsi sia nei punteggi che nella medicina e nell'uso delle erbe mediche.

- Nel sondaggio di popolarità dei personaggi di The Promised Neverland, Anna si è piazzata al quinto posto.

- Anna viene chiamata scherzosamente da Yugo con il nomignolo “Babysitter”.

Analisi del personaggio

Anna è uno dei personaggi secondari di The Promised Neverland, ciò nonostante, con il passare del tempo si rivela sempre più in gamba in quanto in grado di offrire le cure necessarie ai suoi compagni, cosa che fa quando deve curare le ferite che Emma e Ray si sono procurate all'orecchio.

Allo stesso tempo, seppur non ami il pericolo, si mostra sempre pronta a dare una mano agli altri, specie quando viene a scoprire il segreto dell'orfanotrofio. Proprio per rendere più credibile il piano legato alla fuga, sacrificherà le sue trecce in modo da aiutare Ray.

Disciplinata, curiosa e con tanta voglia di migliorarsi, inizia persino a studiare, a prendere lezioni e a cercare di capire da Mujika come procurarsi le erbe mediche e tutto con il solo scopo di essere d'aiuto ai suoi compagni e di prendersene cura quando sono feriti o non stanno bene.