Grandi novità per Once upon a witch’s death: è stato annunciato l’anime. Ecco il trailer.
In questi giorni è giunta una novità davvero importante dalla Kadokawa e che riguarda la novel nota in Giappone con il titolo di “Aru Majo ga Shinu Made: Owari no Kotoba to Hajimari no Namida, il cui titolo in inglese (per il resto del mondo) è Once Upon a Witch’s Death: The tale of the one thousand tears of joy.
Una novel davvero originale che promette di far provare diverse emozioni e che, per questo, è molto importante conoscere. Attenzione: da qui in poi il testo può contenere spoiler importanti.
Cosa sappiamo sul nuovo anime in arrivo
Questo è un video con il primissimo trailer dell’adattamento animato di Once upon a witch’s death.
Come già accennato la Kadokawa ha annunciato l’uscita dell’adattamento animato della novel di Saka dal titolo Once Upon a witch’s death: the tale of the one thousand tears of joy. Al momento le notizie sono davvero poche. La prima è che l’anime arriverà nel 2025. Nel cast, invece, troveremo Yoshino Ayoyama nel ruolo di Meg Rasberry ovvero la strega protagonista.
Segue poi Yoshiko Sakakibara per il ruolo di Faust. La regia sarà di Atsushi Nigorikawa che lavorerà per EMT Squared. Oltre all’anime ci sarà anche un adattamento manga. E tutto per via del successo di questa storia tanto emozionante e ricca di sentimenti.
Once upon a witch’s death in breve
La storia di One upon a witch’s death racconta le avventure di Meg, un’apprendista strega che nel giorno del suo diciassettesimo compleanno scopre che le resta un solo anno di vita. La sua insegnante, la strega Faust, le spiega quindi che l’unico modo per sciogliere quella che è a tutti gli effetti una maledizione è quella di raccogliere lacrime di gioia.
Le uniche in grado di far crescere il seme della vita. Meg si trova così a dire addio alla sua vita protetta e al sicuro per partire verso una realtà che non conosce e che le fa persino paura. Nel suo viaggio Meg avrà modo di fare nuovi incontri, di affrontare delle separazioni e di sperimentare lacrime di ogni tipo. Il tutto per rendersi conto di quanto l’essere strega rappresenti ben più di quanto non avrebbe mai immaginato.