Curiosità su Azami Nakiri, il padre di Erina Nakiri del manga e dell'anime di Food Wars!
Azami Nakiri è un personaggio di Food Wars! Shokugeki non Soma. Si presenta come un uomo con capelli scuri e lisci con una striscia di capelli bianchi.
Di carnagione estremamente chiara, ha due occhi neri che spiccano ed il suo volto appare sempre in qualche modo ombroso. In genere veste sempre di nero, fatta eccezione per la cravatta che è argentata.
Caratterialmente è particolarmente egocentrico e ha dei modi di fare da vero snob. Ossessionato dalla perfezione ha persino una sua idea sulla cucina che vorrebbe fosse esclusiva solo di persone da lui considerate “elette”. È il padre di Erina e di Asahi.
Cose che non tutti sanno su Azami Nakiri
Questa è l'immagine del personaggio.
- Azami Nakiri appare sempre molto calmo e posato. Dietro questa facciata si nasconde però una persona con dei tratti da vero psicopatico. La cosa si nota solo quando si lascia prendere dalle sue idee esclusive e contorte sul mondo della cucina.
- Ammiratore di Joichiro Saiba (Joichiro Yukihira), ha iniziato a pensare alla cucina come ad un mondi corrotto quando questi ha abbandonato gli studi per aprire una tavola calda. Da quel momento Azami ha iniziato ad odiare la cucina sperimentale, iniziando a farsi una sua idea sempre più elitaria su chi merita o non merita di essere considerato uno chef.
- Il suo vero nome è Azami Nakamura. Il cognome Nakiri è subentrato quando si è sposato con la figlia di Senzaemon Nakiri.
- Azami significa cardo mentre Nakamura può significare villaggio o centro. Quest'ultima parola coincide con la Central, gruppo del quale è leader.
- Abile persuasore, sa come convincere le persone a pensarla come lui riguardo la cucina. Per farlo, però, utilizza spesso anche metodi scorretti e intimidatori e per questo motivo sua figlia Erina ha il terrore ogni qual volta lo vede.
Analisi del personaggio
Azami Nakiri è un personaggio di Food Wars! nonchè una persona particolarmente subdola, schiava di una visione contorta che ha sul mondo della cucina e da un'indole parecchio estremista. Per questo viene visto dagli altri o come un leader da seguire o come un personaggio da temere.
Pur non essendo noto il suo stile di cucina, è più che evidente la sua bravura, essendo stato prima terzo e poi addirittura primo tra gli Elite 10.