per Jason Bourne un debutto da 60 milioni di dollari: è lui il re del Box Office USA
Forse sarà stato determinante il cosiddetto effetto nostalgia, ma il pubblico americano ha indubitabilmente premiato l'arrivo nelle sale cinematografiche di Jason Bourne, che con un incasso di oltre 60 milioni di dollari ha conquistato il Box Office USA. È stato il ritorno di Matt Damon al celebre franchise action dopo uno stop di 9 anni, durante i quali aveva più volte messo in guardia i fan circa il fatto che avrebbe potuto aver appeso il ruolo di Mr. Bourne al chiodo. Lui e il regista Paul Greengrass avevano affermato che con The Bourne Ultimatum del 2007 la storia del personggio era conclusa. Invece, c'era evidentemente ancora molto da raccontare. E il pubblico americano è stato più che pronto ad ascoltare. Quello italiano dovrà attendere il 1° settembre per il nuovo capitolo del franchise.
Al secondo posto del Box Office USA troviamo Star Trek Beyond, il terzo capitolo dell'immortale saga di fantascienza, che nell'ultimo settimana incassa altri 24 milioni, per un totale che ha già sorpassato la cirfra dei 100 milioni complessivi.
Al terzo posto del Box Office USA un altro film ancora inedito in Italia. Si tratta della commedia femminile Bad Moms, che tra il 30 e il 31 luglio ha incassato la cifra di 23 milioni e 400 mila dollari. La protagonista Amy Mitchell è una madre stressata a carica di responsabilità; così lei e due amiche decidono di abbandonare i loro gravosi impegni domestici per un po' di tranquillità.
Qui di seguito le altre pozioni del Box Office USA:
- Pets – Vita da Animali
- Lights Out
- L’Era Glaciale: in Rotta di Collisione
- Ghostbusters
- Nerve
- Alla Ricerca di Dory
- The Legend of Tarzan