La seconda stagione dell'anime prodotto da Netflix è stata annunciata e arriverà sulla piattaforma di streaming nell'estate del 2018
La seconda stagione di Castlevania, la serie anime prodotta da Netflix tratta dal celebre videogioco, arriverà su Netflix, che l'ha interemente prodotta, nell'estate del 2018. Lo ha annunciato lo sceneggiatore della serie Warren Ellis sul suo profilo Twitter: la nuova stagione dell'anime sarà composta da 8 episodi e arriverà nella prossima estate. La prima stagione è composta da 4 episodi, che sono stati resi disponibili sulla piattaforma statunitense il 7 novembre 2017.
Castlevania: su Netflix in arrivo la seconda stagione
La seconda stagione di Castlevania è molto attesa dai fan, che hanno avuto un piccolo assaggio della storia nella prima stagione di 4 episodi, poi subito rinnovata. La storia della serie anime è incentrata sull'ultimo sopravvissuto del disgraziato clan Belmont, che proverà a salvare l'Europa dell'Est dall'estinzione per mano del conte Vlad, meglio noto come Dracula. Il nuovo anime, come si sa, è basato sulla popolare serie di videogiochi prodotta da Konami dal 1986. In particolare la serie prende spunto da Castlevania III: Dracula's Curse del 1989.
Castlevania: se ti piacciono gli anime sui vampiri sei nel posto giusto
Nella sezione Animemanga di Popcorn Tv potrai trovare, in streaming gratuito e completamente legale, Diabolik Lovers More, Blood, serie anime incentrata sui vampiri come Castlevania. La trama è la seguente: Yui si trasferisce alla magione Sakamaki, assecondando i voleri del padre, un ministro della Chiesa. Lì scopre di essere il nuovo pasto degli inquilini, sei fratelli vampiri, cui la Chiesa l'ha ceduta come loro preda. Yui scopre di essere al centro delle attenzioni non solo dei giovani vampiri, ma anche del loro zio Richter, il quale mira al suo cuore; esso, infatti, appartiene alla defunta amante di Richter e prima moglie Sakamaki, Cordelia. Portato a compimento il rituale, Cordelia resuscita nel corpo di Yui, la quale cerca tuttavia di opporsi e riappropriarsi delle proprie sembianze.
Fonte: ANN.com