Detective Conan: 5 curiosità su Conan Edogawa, dalla sua identità alla missione

Curiosità su Conan Edogawa, l'alter ego si Shinichi Kudo che mira a trovare un antidoto per tornare normale.

Conan Edogawa è il protagonista di Detective Conan. Si presenta come un bambini con capelli scuri, occhi azzurri e due grandi occhiali. Caratterialmente si mostra piuttosto perspicace, estremamente intuitivo e più maturo della sua età. Quest'ultimo particolare è dovuto al fatto che in realtà Conan non è altri che Shinichi Kudo, un giovane di 17 anni al quale è stato somministrato un potente veleno che lo ha reso più giovane di 10 anni.

Il suo scopo è quindi quello di investigare, cosa che gli riesce molto bene, per trovare l'organizzazione criminale che lo ha reso un bambino ed ottenere un antidoto.

Cose che non tutti sanno su Conan Edogawa

Questa è l'immagine del personaggio

- Il nome del personaggio deriva da due passioni dell'autore che ha scelto il nome traendo spunto da Sir Arthur Conan Doyle, autore di Sherlock Holmes e da Edogawa Ranpo, uno scrittore di gialli noto in Giappone.

- Gli occhiali che indossa Conan sono stati modellati su quelli di Clark Kent di Superman.

- Conan ha ben due cellulari, uno che usa a suo nome e l'altro che usa per mantenere vivi i contatti come Shinichi.

- Secondo l'autore, la pettinatura di Conan è stata creata in un solo minuto.

- Conan è bravissimo nel fare tante cose come giocare a calcio, andare sullo skate, recitare e, ovviamente investigare. È però del tutto negato nel canto. Ciò nonostante è musicalmente dotato, tanto da suonare il violino e da saper distinguere le note musicali alla perfezione.

Analisi del personaggio

Conan Edogawa è il protagonista di Detective Conan nonché uno dei personaggi più giovani del manga. Alter ego di Shinichi Kudo, ha un carattere vivace e paziente e pur recitando spesso per mostrarsi il più infantile possibile, spesso e volentieri si lascia sfuggire dei momenti in cui appare più maturo della sua età.

Innamorato di Ran che ovviamente non sa della sua vera identità e lo tratta come un bambino, è costretto a vivere i suoi sentimenti in segreto, convivendo con la speranza di poter tornare alle sue vere sembianze il prima possibile. È quindi una persona molto paziente e munita di una grande concentrazione che gli consente di arrivare sempre alla soluzione delle indagini che compie (di nascosto) insieme all'investigatore Goro.