Curiosità su Danjuro Tobita, il criminale che mira a diventare il più famoso tra tutti.
Danjuro Tobita è uno dei Villains di My Hero Academia. Si presenta come un uomo con capelli e baffi bianchi, che veste sempre con abiti eleganti.
Caratterialmente si mostra come una persona dal forte ego ma in grado di pensare anche agli altri, come fa sempre con la sua assistente La Brava.
Il suo nome da Villain è Gentle Criminal, solitamente abbreviato in Gentle.
Cose che non tutti sanno su Danjuro Tobita
Quella sulla sinistra è l'immagine del personaggio
- Danjuro Tobita, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è interessato ai soldi o agli oggetti di valore. Il suo scopo principale è quello di diventare famoso in modo da entrare nella storia.
- Il suo Quirk si chiama Elasticity e gli consente di rendere elastica qualsiasi cosa tocchi. Cosa che può fare anche con l'aria, riuscendo così a spostarsi velocemente e a scappare intralciando gli avversari.
- Un tempo sognava di diventare un Hero ma fu quasi espulso quando, cercando di salvare qualcuno che stava cadendo si mise per sbaglio tra questi ed un eroe.
- È molto legato a La Brava che cerca sempre di proteggere e di non coinvolgere con le sue azioni.
- La sua decisione di diventare un criminale è nata quando, dopo l'incontro con un compagno, si rese conto che questi non si ricordava di lui. Da quel momento, essere riconosciuto e ricordato è diventata la sua priorità.
Analisi del personaggio
Danjuro Tobita, noto anche come Gentle Criminal è un villain di My Hero Academia che pur rubando in giro non nutre particolare interesse verso i soldi o ciò che prende. Il suo scopo è infatti quello di diventare famoso, motivo per cui cerca sempre di riprendersi durante le sue imprese.
Dopo l'incontro con La Brava, lascierà a lei questo compito, concentrandosi maggiormente sul suo obiettivo di scrivere il proprio nome nella storia. Sebbene molto preso da se stesso dimostra più volte di nutrire un forte attaccamento nei confronti della sua assistente La Brava, preoccupandosi per lei, cercando sempre di tenerla al riparo e di non coinvolgerla con i suoi crimini in modo da non farle correre rischi.