Due fotogrammi del film live action di Death Note sul cyber terrorista Yūgi Shion
Lo staff per il film live action di Death Note ha rivelato due nuovi fotogrammi dal set. Entrambe le immagini mostrano Masaki Suda nelle vesti di Yūgi Shion, un hacker geniale che lavora per molteplici organizzazioni terroristiche e che venera il terribile Kira. Il suo obiettivo è proprio formare il "nuovo mondo" idealizzato e vagheggiato da Kira, giocando al gatto e il topo con gli investogatori Tsukuru Mishima e Ryūzaki.
Ecco le due immagini del film live action:
Il secondo film live action di Death Note dovrebbe debuttare nelle sale cinematografiche il prossimo 29 ottobre. In questo adattamento per il grande schermo, emerge una nuova e carismatica figura, che ha "ereditato il DNA" di Light (precedentemente interpretato da Tatsuya Fujiwara) e del detective L (Ken'ichi Matsuyama). Il successore dei due geni ingaggerà una guerra senza precedenti con i possessori di sei Death Notes sulla Terra.
Elemento fondamentale per la trama del nuovo film live action di Death Note è proprio la cosiddetta regola dei "Sei quaderni": esiste un numero massimo di Death Note che possono circolare sulla Terra; nel mondo degli uomini non possono essercene più di sei. Naturalmente, anche il numero degli Shinigami (gli dei della morte) è limitato al numero dei Death Notes.
Il manga originale di Death Note è stato ideato e scritto da Tsugumi Ōba e disegnato da Takeshi Obata. La storia ruota attorno a Light Yagami, uno studente delle scuole superiori che trova un quaderno dai poteri soprannaturali chiamato Death Note, gettato sulla Terra dallo shinigami Ryuk.
La Death Note conferisce all'utilizzatore il potere di uccidere chiunque semplicemente scrivendo il suo nome sul quaderno mentre se ne immagina il volto.
Light intende usare il Death Note per eliminare tutti i criminali e creare un mondo dove non ci sia il male, ma i suoi piani saranno contrastati dall'intervento di L, un famoso detective privato, chiamato a indagare sul caso delle misteriose morti dei criminali.
Fonte: ANN