Death Note, il live action di Netflix: si parla già di possibili sequel!

Adam Wingard, il regista del live action disponibile dal 25 agosto su Netflix, ha discusso durante un'intervista della possibilità di eventuali sequel in futuro

Il regista dell'adattamento a film live action dell'opera di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata Death Note, Adam Wingard, ha discusso della possibilità di girare dei sequel del primo film, disponibile dal 25 agosto 2017 su Netflix. Wingard ne ha parlato a The Hollywood Reporter dicendo che:

Quando ho iniziato a parlare con Netflix del live action, avevo in mente una serie di almeno due film, forse tre, anche se il primo film ha una sua fine  e quindi non c'è necessità di completare la storia con dei sequel.

Ecco la riflessione del regista su quest'argomento:

Alla fine, ci sono molti posti dove mettere Light e in definitiva la serie riguarda in linea di massima la sua caduta come personaggio. Questo è una sorta di inizio o un origine di tutto. Ci sono moltissimi posti da esplorare e scoprire, e noi sappiamo in generale dove vorremmo portare la storia.Con una certa speranza le persone guarderanno il film e Netflix ordinerà un sequel. Sono molto propensi a farlo. Hanno solo bisogno che la gente guardi il film.

Death Note: il film di Netflix è finalmente disponibile

I fan del manga cult di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata avevano dei dubbi sull'effettiva qualità della trasposizione di Hollywood in live action dell'opera che tanto li ha emozionati. Ma persino i due creatori hanno dato un parere molto positivo del film diretto da Adam Wingard con Nat Wolff, Margaret Qualley, Keith Stanfield e la voce di Willem Dafoe per il ruolo di Ryuk, un dio della morte. Il film è disponibile per la visione sulla popolare piattaforma di streaming dal 25 agosto 2017. I fan ora potranno giudicare loro stessi l'operato della produzione hollywoodiana con una delle storie più amate e anche più citate del mondo anime. In Italia il titolo originale del film è Death Note - Il quaderno della morte.

Fonte immagine di copertina: youtube.com/watch?v=zS9UW2xjdqE

Fonte: ANN.cc