Demon Slayer: Mugen train ottiene un grande successo in America nonostante la censura. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Che Demon Slayer sia ormai una garanzia è un dato di fatto. Il successo sembra seguirlo in tutto, uscendo anche fuori dal Giappone.
Cosa avvenuta anche in America dove il film, appena arrivato ha già riscosso un enorme successo e tutto nonostante la censura ai minori di 17 anni. Attenzione: da qui in avanti il testo può contenere spoiler.
Demon Slayer ottiene un grande successo anche in America
Questa è l'immagine della locandina del film di Mugen Train
Come già detto, Demon Slayer Mugen Train è riuscito a farsi amare anche in America. Oltre a ricevere commenti positivi da parte della critica, infatti, il film è riuscito a riempire le sale.
Sui social sono stati in tanti a parlarne e dai primi commenti sembra che a guardarlo siano stati in modo particolare quelli nella fascia dei 20 anni. Cosa dovuta anche alla censura americana che ha reso il film vietato ai minori di 17 anni. Una scelta che non è piaciuta all'animatore giapponese che in una recente intervista ha ammesso di essere rimasto deluso visto che in Giappone, il film è stato visto anche dai dodicenni. Nonostante la censura, infatti, il film ha infatti ottenuto un grande successo, facendo parlare di se.
La seconda stagione dell'anime ha messo in allarme dirversi genitori
Restando in tema di censure, anche in Giappone c'è stata qualche critica per la serie. Non tanto per le scene di violenza quanto per la seconda stagione che tratterà l'arco nerrativo ambientato nel quartiere a luci rosse. L'argomento sembra infatti aver allarmato diversi genitori giapponesi che si sono detti poco entusisasti al pensiero di veder trattati determinati argomenti per i più piccoli.
Un problema che si è esteso anche al movimento femminista che inizialmente aveva chiesto un passo indietro a riguardo e tutto per il modo in cui vengono raffigurate le donne di quei tempi.
Polemiche che al momento sembra non abbiano fatto cambiare idea alla produzione che sta continuando in modo puntuale con quanto annunciato. Ai genitori, quindi, non resterà che sperare che l'argomento venga trattato in modo comprensibile e, sopratutto, adatto anche agli spettatori più piccoli.