Demon Slayer: lo Sky Tree si accende in onore della seconda stagione

Demon Slayer: lo Sky Tree si accenderà con i colori della serie. Possibile annuncio indiretto della data della seconda stagione.

Chi è stato almeno una volta in Giappone conoscerà sicuramente lo Sky Tree. Si tratta della torre più alta del paese del Sol levante (supera anche la Tokyo Tower) e della terza struttura più alta al mondo. Struttura che nei prossimi giorni si accenderà dei colori della famosa serie di Demon Slayer.

Cosa che, secondo alcuni, potrebbe anticipare seppur in modo indiretto l'annuncio della data di uscita della seconda stagione. Attenzione: da qui in avanti il testo può contenere spoiler.

Lo Sky Tree di Tokyo si accenderà in onore di Demon Slayer

Questa è un'immagine dei protagonisti della serie.

La prima data scelta per colorare lo Sky Tree dei colori della serie più amata del momento è il 25 Settembre, giorno in cui in Giappone uscirà per la prima volta in tv il film Muger Train. Per tale occasione è già stato scelto il colore rosso in onore di Rengoky Kyojuro, uno dei pilastri che in questo film ha anche un ruolo da co-protagonista.

Ciò che sorprende particolarmente e che ha destato un certo moto di speranza nei fan è la scelta delle successive date. Sembra infatti che la torre più alta del Giappone (che si trova ad Asakusa, quartiere dove è ambientato un mini arco della serie) si tingerà nuovamente dei colori dedicati alla serie dal 21 Otttobre 2021 al 20 Gennaio 2022.

Il motivo ufficiale è la celebrazione del lancio della seconda stagione. Cosa che lascia ben sperare che la scelta del 21 Ottobre non sia del tutto casuale ma che segni proprio l'inizio della messa in onda della stessa. Informazione che, probabilmente, sarà resa nota dopo l'uscita del film.

Demon Slayer: di cosa tratta la seconda stagione dell'anime

Come molti ormai sapranno, la seconda stagione di Demon Slayer coprirà l'arco narrativo ambientato nel parco dei divertimenti meglio noto come quartiere a luci rosse. Manca ormai sempre meno per scoprire come sono stati trattati i vari episodi.

Sebbene diversi genitori abbiano palesato preoccupazione in tal senso, dalla produzione non è mai giunta alcuna risposta. Così, resterà solo da vedere se l'argomento è stato trattato in modo da poter essere visto senza problemi anche dai più piccoli o se, invece, può risultare poco adatto. Informazione che, se tutto va come si spera, potrebbe essere nota nel giro di un mese.