Demon Slayer: ecco la nuova sigla della seconda stagione dell'anime. Scopriamo insieme tutte le informazioni!
Dopo sette episodi che in qualche modo hanno riassunto quanto già visto nel film, Demon Slayer è finalmente entrato nell'arco narrativo ambientato nel quartiere dei divertimenti. Una novità che ha portato con se anche una nuova opening.
Questa è cantata da Aimer e al suo interno presenta dei contenuti esclusivi. Uno tra questi, è uno spoiler per coloro che non hanno seguito le vicende del manga, attenendosi solo a quanto accaduto nell'anime.
Attenzione: da qui in avanti il testo contiene spoiler.
Demon Slayer: arriva la nuova opening per il nuovo arco narrativo
Questo è un tweet dal quale è possibile vedere la nuova opening dell'anime.
Con l'episodio otto della seconda stagione, si è entrati finalmente nel vivo della storia. Dopo l'introduzione (non priva di contenuti inediti) dedicata al film del treno dell'infinito, è giunto infatti il momento di fare i conti con l'arco narrativo del quartiere a luci rosse. Per segnare questo nuovo inizio è stata quindi scelta una nuova opening che, tra le altre cose, ha mostrato alcuni contenuti inediti.
In alcuni frame è infatti possibile vedere il villain di questa stagione. Particolare che non tutti hanno notato ma che i più fedeli al manga potranno riconoscere osservando con maggior attenzione la sigla visibile qui sopra. Non resta quindi che assistere ai nuovi episodi di Demon Slayer e vivere finalmente parte della storia di cui si è parlato per tanto tempo.
Cosa introduce la nuova opening di Demon Slayer
Con la nuova opening, è possibile avere un'idea generale delle atmosfere che comporranno la seconda stagione dell'anime e, in particolare, questa nuova parte.
Al suo interno è infatti possibile ammirare il nuovo quartiere nel quale si ambienteranno i vari episodi e tutto con una carrellata dei personaggi che ne faranno parte.
Sarà quindi possibile vedere nuovi alleati e, ovviamente, i nemici che nei prossimi mesi saranno tra i protagonisti di questo arco narrativo tanto discusso e temuto (soprattuto dai genitori) e che ora è diventato realtà.
Il resto è tutto da vedere, compreso il modo con cui lo staff della produzione ha deciso di affrontare temi considerati da molti difficili da trattare per un pubblico più giovane.