Curiosità su Denki Kaminari, lo studente della classe 1-A che ha il potere elettrizzante.
Denki Kaminari è uno studente del liceo Youei nonché alunno della classe 1-A e compagno di Midoriya. Si presenta come un ragazzo con capelli biondi sui quali c'è una sorta di macchia a forma di fulmine.
Caratterialmente è un chiacchierone sempre pronto a cercare di far colpo sulle compagne di scuola dalle quali è particolarmente attratto. Malizioso, è bravissimo a fare degli scherzi ai suoi compagni con i quali cerca sempre di fare una bella impressione, cercando di mostrarsi sempre al meglio.
Piuttosto svogliato a scuola, ha sempre bisogno di aiuto per studiare e si fa prendere dall'ansia sia durante le verifiche che quando si trova a combattere.
Cose che non tutti sanno su Denki Kaminari
Questa è l'immagine del personaggio
- Il suo Quirk è legato all'elettricità e gli consente di mandarne e riceverne seppur non riesca mai a controllarne la direzione. Ciò nonostante, se si concentra, è in grado di evitare di ferire i suoi compagni.
- Quando combatte va spesso nel pallone e questo gli crea dei seri problemi perché gli fa attivare rapidamente il Quirk, rischiando danni collaterali.
- La faccia di Denki Kaminari quando va in corto circuito è un riferimento al personaggio di Saitama di One Punch Man.
- Il suo piatto preferito sono gli hamburger.
- In origine il suo personaggio aveva sembianze più cattive che lo facevano sembrare più un villain che un hero. Cosa che è poi cambiata in corso d'opera.
Analisi del personaggio
Denki Kaminari, in My Hero Academia è uno studente del liceo Youei e frequenta la classe 1-A. Molto attratto dalle ragazze, cerca di non darlo a vedere spacciandosi semplicemente per uno che ama chiacchierare. In realtà, gli preme in modo particolare di piacere a tutti e, per questo motivo, cerca sempre di mettersi in bella mostra.
All'interno della scuola riesce a legare in modo particolare con Bakugo e Kirishima. Sebbene non sappia ancora usare al massimo il suo potere elettrizzante, con il tempo lo si vede imparare a gestirne eventuali controindicazioni come, ad esempio, quella del corto circuito. Al contempo cerca sempre di non ferire i propri compagni.