Detective Conan: 5 curiosità su uno dei manga più famosi di sempre

Cinque curiosità su Detective Conan, il famoso manga che ad oggi è tra i più longevi e seguiti di sempre.

Detective Conan è un opera nata dalla mente di Gosho Aoyama che gli ha dato vita nel 1994 e che ad oggi conta quasi 100 volumi.

Nato come manga ha avuto diverse trasposizioni sia come anime che come live action, molti dei quali trasmessi nelle sale di tutto il mondo. Considerato uno dei manga più apprezzati e seguiti di sempre, deve la sua fama alla particolarità della storia che si basa sul filone dei gialli, molto raro tra i manga.

Curiosità che non tutti sanno sul manga di Detective Conan

Questa è l'immagine di uno dei film ispirati alla serie

- Poco prima della pubblicazione del manga, all'autore fu chiesto di cambiare il nome del protagonista in Doyle, al fine di non creare confusione con “Conan, il ragazzo del futuro”. Aoyama però, rifiutò, insistendo per mantenere il nome originale.

- I nomi in codice dei membri dell'Organizzazione Nera derivano tutti da noti alcolici come Gin, Vodka, etc... L'unico ad essere stato cambiato con la traduzione italiana è quello di Bourbon che, originariamente, era Vermounth.

- Kid, noto ladro che appare spesso nella serie, in realtà ha un manga tutto suo dal titolo Kaito Kid, ovviamente dello stesso autore.

- Nel 2014, per l'anniversario dei venti anni della serie, in Giappone è stata creata una statua a grandezza naturale che ha per protagonisti Conan e Shinichi.

- Il liceo e la scuola che frequentano Shinichi e Conan hanno nomi che in giapponese significano “detective”.

La storia in breve

La storia narra le vicende di Shinichi Kudo, un ragazzo di 17 anni che ama investigare e che nel tempo libero collabora spesso con la polizia. Fan di Sherlock Holmes un giorno dopo aver assistito ad uno scambio di soldi tra un uomo vestito di nero che fa parte di un'organizzazione criminale che Shinichi chiamerà “organizzazione nera”, viene scoperto. Gli uomini dell'organizzazione decidono quindi di ucciderlo somministrandogli un potete farmaco che su di lui ha però uno strano effetto, facendolo ringiovanire di ben dieci anni.

Ormai con le sembianze di un bambini, Shinichi si reca dal suo vicino di casa in cerca di aiuto e dietro suo consiglio decide di nascondere la verità per non farsi scoprire dall'organizzazione, trasferendosi a casa dell'amica Ran e scegliendo casualmente il nome di Conan Edogawa, prendendo spunto da alcuni libri. Da questo momento la sua vita, del tutto cambiata, si svolgerà aiutando il padre della ragazza che aiuterà a risolvere diversi casi facendo sempre in modo che nessuno lo scopra. Il suo intento è infatti quello di trovare l'organizzazione per farsi dare un antidoto in grado di riportalo alle sue reali sembianze.