Il famoso regista giapponese Hitonari Suji avrebbe dichiarato che in Francia Doraemon è "bandito"
Hitonari “Jinsei” Suji forse non è un nome molto conosciuto in Occidente, ma è uno scrittore, regista e compositore rinomato in tutto il Giappone. Attualmente vive per gran parte dell'anno in Francia. E così, quando Suji è stato ospitato poco fa in uno show televisivo nella sua patria, chiamato Bakusho Mondai Cowboy, gli autori gli hanno chiesto cosa ne pensano i Francesi di uno dei prodotti per bambini più iconici del Paese del Sol Levante, Doraemon. La sua risposta? Doraemon è vietato in Francia.
Nessuno dei presenti se lo aspettava. Suji avrebbe quindi spiegato che la French Board of Education non considererebbe Doraemon adatto per la crescita emozionale dei bambini francesi, visto che il gattone protagonista è capace di produrre infiniti gadgets che in teoria dovrebbero risolvere ogni problema di Nobita.
In realtà la questione pare vada ridimensionata. Quando Suji ha parlato di divieto, non si sarebbe riferito a una proibizione assoluta. Sembra infatti che in Francia lo show di Doraemon sia disponibile gratuitamente su YouTube e strasmesso su alcuni broadcast televisivi. È possibile, quindi, che Suji abbia voluto dire che la French Board of Education abbia dichiarato lo show inappropriato per essere visto in classe. E, forse, più che di un divieto vero e proprio, potrebbe trattarsi di una calda raccomandazione.
Fonte: RN24