Dragon Ball: il "work in progress" per i nuovi episodi su Italia 1 continua...

In un post pubblicato sul profilo Facebook del canale Mediaset compare il doppiatore di Whis, segno che il lavoro sta procedendo spedito

Il profilo Facebook di Italia 1 ha postato un immagine con Alessandro Zurla, doppiatore italiano di Whis, uno dei personaggi di Dragon Ball Super, in sala di doppiaggio con sullo sfondo uno schermo in cui è visibile il suo personaggio. Segno di un continuo "work in progress" che porterà alla trasmissione dei nuovi episodi dell'anime a settembre 2017. Sono già stati presentati diversi doppiatori del popolare anime con protagonista Goku nel corso del tempo: Gianluca Iacono, doppiatore di Vegeta, e Emanuela Pacotta, doppiatrice di Bulma, già comparsi in post in cui si vedeva la sala di doppiaggio. Ecco l'immagine postata dal canale:

Dragon Ball Super: su Italia 1 arriveranno i nuovi episodi a settembre

Sembra quasi tutto pronto a questo punto per la trasmissione dei nuovi episodi di Dragon Ball Super su Italia 1 che, ricordiamo, inizierà a settembre in orario pomeridiano ripartendo dall'episodio 28, consecutivo alla fine dell'arco narrativo della "Resurrezione di F". Le saghe che dovrebbero essere trasmesse nel periodo della nuova messa in onda saranno: l'Arco dell'Universo 6, composto da 14 episodi e l'Arco di Pot-au-feu, di 5 episodi. Non si sa ancora con certezza se ci sarà anche L'Arco di Trunks del futuro, composto da 21 episodi, così da portare il conto degli episodi trasmessi in italiano a 67, ma noi ci speriamo. Non vediamo l'ora che sia settembre per gustarci i nuovi episodi in italiano!

Dragon Ball Super: il manga di Toyotaro

Dopo l'anime è arrivato anche il manga di Dragon Ball Super, disegnato da Toyotaro con la collaborazione del maestro Akira Toriyama. Il manga è in corso di pubblicazione in Giappone su V Jump di Shueisha e attualmente conta 3 volumetti pubblicati. In Italia, invece, la pubblicazione è a opera di Star Comics che ha pubblicato 2 volumetti dal 26 aprile 2017. Alcuni capitoli sono stati serializzati, ma non ancora pubblicati in formato tankobon.