Death Note: 5 curiosità su Elle, dalle occhiaie alla presunta sindrome di Asperger

Cinque cose che non tutti sanno su Elle, il misterioso investigatore di Death Note

Elle (Eru in giapponese), è uno dei personaggi chiave di Death Note, il famoso manga creato da Tsugumi Oba e Takeshi Obata. Unico avversario riconosciuto dallo stesso protagonista Kira, Elle appare da subito come un personaggio difficile da inquadrare, con un passato segreto e dei modi che lo rendono a metà strada tra lo strano e il geniale. La sua presenza è essenziale per lo sviluppo iniziale della storia e per la caratterizzazione stessa di Light/Kira che incontrandolo si troverà a dover cambiare improvvisamente strategia, assaporando sempre di più la tensione data dalla competizione. 

Curiosità che non tutti sanno su Elle

- Al fine di rendere il personaggio di Elle più accattivante, il disegnatore Obata decise di aggiungergli delle occhiaie prendendo spunto da Akira Fudo, il protagonista di Devilman

- Secondo gli autori, Elle sarebbe per un quarto giapponese, per un quarto inglese, per un quarto russo e per un quarto italiano

- Elle non si lava come tutti gli altri ma attraverso una sorta di lavatrice per umani creata appositamente per lui da Watari

- Il nome di Elle viene reso così solo in Italia, nel resto del mondo, Giappone compreso, il suo nome, infatti, è semplicemente L

- Secondo alcuni, Elle avrebbe la sindrome di Asperger che è considerata un disturbo dello spettro autistico che porta ad avere scarse interazioni sociali, comportamenti ripetitivi e interessi molto ristretti  

Analisi del personaggio  

Entrambi gli autori, hanno ammesso che Elle è il loro personaggio preferito. Una predilezione che accomuna anche molti fan di Death Note, che in Elle sembrano percepire qualcosa di indefinibile che esercita al contempo una certa attrazione. Una volta fatta l'abitudine al suo aspetto fuori dall'ordinario e ai suoi modi di fare a volte davvero estremi, Elle si mostra infatti come una persona giusta e con una forza di carattere difficile da trovare altrove. Caratteristiche che potrebbero dargli una certa rigidità, smorzata puntualmente dai suoi modi a volte infantili e dalle tante ossessioni che lo caratterizzano.

Dalla posizione in cui si siede al suo mangiare sempre e solo dolci, Elle si presenta come l'antagonista perfetto di Light che con i suoi modi quasi perfetti e il ruolo sociale che ricopre si rivela essere il suo esatto opposto. Non capita di rado, infatti che Light stesso evidenzi le stranezze di Elle che, invece, sembra viverle così a suo agio da far apparire il suo mondo quasi normale, riuscendo persino a trasmettere la sua personalissima visione delle cose. Un aspetto che lo rende più che mai umano e al contempo geniale, facendo di lui un personaggio che è quasi impossibile non amare.

Fonte immagine: http://www.instagram.com/l_death_note