Pollon: 5 curiosità su Era, dal suo aspetto al rapporto con Pollon

Ecco alcune curiosità su Era, moglie di Zeus, madre di Apollo e nonna di Pollon.

Era è uno dei personaggi ricorrenti di C'era una volta Pollon. Si presenta come una bella donna con lunghi capelli biondi. Indossa sempre un abito rosso e delle calze a rete. Sulla sommità della testa porta un piccolo cappellino sempre di colore rosso.

Caratterialmente è una donna che sa il fatto suo e che per questo ha il rispetto di tutti. Al contempo viene anche temuta, persino dal marito Zeus che benché cerci sempre di tradirla, dimostra sempre di averne paura.

Cose che non tutti sanno su Era

Questa sulla destra è l'immagine del personaggio.

- Quando è arrabbiata, in particolare con il marito, Era tende a colpire chiunque la faccia arrabbiare con dei fulmini da lei stessa crati. Cosa che spaventa sempre tutti che cercano quindi di non vederla mai infuriata.

- Quando vuole, Era sa essere particolarmente sadica. Sopratutto con Zeus che non perde mai occasione di spiare e di punire quando lo coglie il fragrante.

- Nella mitologia greca, in realtà, Era è la matrigna di Apollo. Zeus, infatti, lo avrebbe avuto da una relazione con Latona.

- Anche se molto legata a Pollon, risulta molto più severa del marito.

- Era è spesso vista in un'accesa competizione con Artemide, della quale ritiene di essere molto più bella. Questo modo di fare si estende però anche ad altre divinità. Sopratutto perché spesso si ritiene migliore delle altre.

Analisi del personaggio

Era è la nonna di Pollon, nonché moglie di Zeus e dea degli dei. Il suo personaggio, in C'era una volta Pollon è ricorrente e nel corso della storia. Si vede infatti sia nelle competizioni che spesso instaura con le altre divinità che nel suo cercare sempre di cogliere il marito in fragrante per poi punirlo. Cosa che a volte fa cercando anche di carpire informazioni da Pollon o Eros.

Si tratta di una donna risoluta, che non teme nessuno e che nella vita è altamente competitiva. Con Pollon sa essere sia severa che materna e quando serve sa come impartirle determinate lezioni che considera importanti per la bambina. In generale, si rivela una divinità in grado di adempiere sempre il suo compito sebbene molto incline a perdere la pazienza.