Cinque cose che non tutti sanno su Eto Yoshimura, uno dei personaggi dell'anime e del manga di Tokyo Ghoul.
Eto Yoshimura è la figlia di Yoshimura e di Ukina. Cresciuta lontano dai genitori ha sviluppato i suoi poteri completi entro i 14 anni, dividendosi tra la sua identità di ghoul e quella di umana che ha portato avanti sotto il profilo di una scrittrice di storie psicologiche con componenti horror.
Il suo è un personaggio portante in Tokyo Ghoul in quanto rappresenta in qualche modo la causa di tutta una serie di lotte che si rendono protagoniste al centro della serie.
La sua personalità contorta la rende inoltre difficile da comprendere e a tratti distonica, specie per le differenze impossibili da non notare tra la sua versione umana e quella da ghoul.
Curiosità che non tutti sanno su Eto Yoshimura
Questa è l'immagine del personaggio
- Eto Yoshimura è l'unico ghoul sekigan naturale, nata dall'unione di un ghoul e di un'umana
- Pur essendo ambidestra preferisce scrivere con la mano sinistra
- È da sempre interessata a Kaneki per il suo essere un kakuja incompleto
- Stranamente riesce a mangiare spontaneamente del cibo umano senza provare disgusto. Non è mai stato reso noto se è solo brava a fingere o se la sua condizione di ghoul unica la porta a potersi cibare anche di alimenti normali
- Nelle carte da gioco ufficiali viene rappresentata dalla Regina di Fiori
Tokyo Ghoul: l'analisi del personaggio
Quello di Eto Yoshimura è un personaggio difficile da inquadrare e da comprendere. Il suo odio verso tutti e il sadismo che riesce ad esprimere con le sue azioni sembrano infatti portarla agli antipodi di entrambi i mondi, allontanandola da ogni forma di empatia possibile nei suoi confronti. Ciò nonostante quando si mostra sotto la sua forma umana è quasi impossibile non prendere in considerazione il tipo di vita che avrebbe potuto condurre se avesse intrapreso una strada diversa.
Anche il suo rapporto con gli altri è spesso ambivalente. Pur odiando chiunque la circondi si dimostra in qualche modo legata al proprio manager che decide di risparmiare anche dopo essere stata scoperta come ghoul. Allo stesso modo si mostra spesso curiosa nei confronti di Kaneki e di Amon che cerca addirittura di incontrare per studiarlo più da vicino. Anche verso Hinami ha un rapporto particolare pur cercando di manipolarla per condurla ad Aogiri.
Il suo è per forza di cose un personaggio negativo di Tokyo Ghoul ma che in qualche modo porta a riflettere sulla natura umana e, ovviamente, su quella di ghoul.