Ecco alcune curiosità su Fugaku Uchiha, lo shinobi di Konohagakure che è anche a capo del clan Uchiha.
Fugaku Uchiha è un personaggio di Naruto. Si presenta come un uomo con capelli corti scuri che porta lunghi fino alle spalle. Ha occhi color onice che spesso assumono un'aria truce, specie quando si fa più severo. In genere indossa un kimono con pantaloni grigi mentre quando è in servizio indossa una giacca antiproiettile standard che abbina ad una maglia nera sulla quale ha impresso il simbolo della poizia militare di Konoha. Porta infine dei parastinchi ed un grembiule nero.
Caratterialmente può apparire una persona fredda e distaccata. In realtà, però, è semplicemente concentrato sul benessere del suo clan del quale cerca di prendersi cura in tutti i modi. Premuroso verwo i figli, è molto legato a Sasuke e questo anche se cerca di non darlo mai a vedere.
Cose che non tutti sanno su Fugaku Uchiha
Questa è l'immagine del personaggio.
- Fugaku è uno dei tanti modi per chiamare il Monte Fuji.
- Benché sia il padre di Sasuke e sia estremamente legato a suo figlio, Fugaku Uchiha tende a non dare avere i suoi sentimenti.
- Molto legato ai figli, cerca di crescerli impartendo delle regole ben precise. Quando hanno bisogno di lui, però, è sempre disposto a dar loro una mano e a sostenerli come può.
- Fin da piccolo si è fatto notare per il suo talento e per la spiccata intelligenza.
- Come tutti i membri del suo clan, Fugaku Uchiha è particolarmente portato per l'arte del fuoco.
Analisi del personaggio
Fugaku Uchiha è un personaggio di Naruto nonché il padre di Sasuke. Sebbene faccia di tutto per non ammetterlo, a detta della moglie, quando non è visto da nessuno parla sempre di lui,m mostrando di fatto una sorta di predilizione per il ragazzo.
Ciò nonostante è così bravo nel mostrarsi imparziale e ligio al dovere e al doverlo impartire ai figli che a detta di Sasuke è un uomo poco sentimentale e troppo concentrato sul clan.
Dotato di un chakra molto forte, è considerato da tutti come un genio ed è temuto da chiunque. Motivo per cui nessuno è mai felice all'idea di doversi battere con lui.