Cinque cose che non tutti sanno su Fujitaka Kinomoto, il padre di Sakura
Fujitaka Kinomoto è il papà di Sakura, un uomo gentile e molto impegnato che per via del suo lavoro si trova spesso fuori casa. Vedovo, sembra avere come unici interessi il lavoro di archeologo e l'amore per i propri figli che ha cresciuto da solo e del quale si preoccupa sempre.
Il suo ruolo all'interno della storia è decisamente importante. Il libro delle carte di Clow è infatti di sua proprietà per tutta una serie di motivi che si verranno a scoprire nel corso della storia, mostrando attraverso informazioni sempre nuove, un uomo che ha dire molto più di quanto non si pensi in un primo momento.
Curiosità che non tutti sanno su Fujitaka
- Nel corso della storia si apprende che il padre di Sakura è praticamente comparso dal nulla e senza ricordi, dovendo costruirsi una vita da zero
- Innamorato della mamma di Sakura ha scelto di sposarla nonostante ai tempi fosse praticamente senza soldi, andando contro la famiglia di lei che invece sperava sposasse un buon partito
- A differenza dei figli Sakura e Touya, Fujitaka non ha alcun potere magico, pertanto non riesce a vedere lo spirito della moglie
- Come si apprenderà, Fujitaka è una delle due metà nelle quali si è diviso Clow Reed quando i suoi poteri si sono fatti troppo grandi per essere contenuti.
- Grazie all'evolversi dei poteri di Sakura, verso la fine del manga, riuscirà ad acquisire parte del potere di Eriol, percependo così lo spirito dell'amata moglie
Analisi del personaggio
Ecco l'immagine del personaggio:
Fujitaka si presenta come un uomo sicuro di se ma di buon cuore e con modi sempre gentili. Nonostante sia sempre impegnato con il lavoro ha cresciuto Sakura e Touya in modo impeccabile, portando avanti la casa grazie ad una gestione di tipo familiare e alla quale contribuiscono tutti all'unanimità, suddividendosi i vari compiti.
Nato da un incantesimo di Clow Reed, non serba alcun ricordo del suo passato né della magia dalla quale è nato. Ciò nonostante si mostra come una persona dalla mentalità aperta, tanto da non fare domande quando comprende che nella vita di Sakura sta accadendo qualcosa.
La sua presenza all'interno della storia, sia nella prima che nella seconda serie, riesce ad infondere un senso di serenità e di calore che aiuta a comprendere anche il carattere di Sakura e come può essere stata la sua vita prima che l'avventura con le carte di Clow avesse inizio.