Ecco alcune curiosità su Goda, un ex yakuza e rivale di Tatsu, della serie La via del grembiule.
Goda è un personaggio secondario della famosa serie de La via del grembiule. Si presenta come un uomo alto con capelli scuri e rasati e con occhi altrettanto scuri. In genere indossa una maglia da basket con la scritta Mice 33 e sotto la quale indossa sempre un abito scuro di stampo elegante. Porta anche una catena d'oro al collo e scarpe scure.
Caratterialmente è molto controverso, si contraddice spesso e non sopporta di essere giudicato dagli altri. Sopratutto se ciò avviene per il suo modo di vestire.
Cose che non tutti sanno su Goda
Quella in alto a destra è l'immagine del personaggio.
- Goda è un appassionato di rap freestyle. Hobby che gli piace perseguire nel tempo libero.
- Appare molto suscettibile alle critiche ed in particolare non sopporta quando qualcuno osa commentare il suo modo di vestire.
- In precedenza, Goda faceva parte di un clan della yakuza di nome Hiroka che si è sciolto a causa di Tastsu.
- Goda è quindi un rivale di Tatsu anche se dopo il cambiamento di vita di quest'ultimo ha allentato parecchio la presa scegliendo di dedicarsi maggiormente ai sui hobby.
- Nel live action dedicato alla serie il suo personaggio duetta con la ragazza che lavora nella caffetteria e di cui è innamorato Masa.
Analisi del personaggio
Goda è un personaggio secondario de La via del grembiule. Si tratta di un ex yakuza il cui clan si è sciolto a causa dell'intervento di Tatsu. Per questo motivo inizialmente non sembra avere quest'ultimo in simpatia. Appassionato di rap freestyle si diverte molto a praticarlo e tende a vestire in modo da ricordare questa sua passione. Il suo abbigliamento, però, appare strano a molti perché si mescola ad un taglio più elegante che da vita a due stili che stonano tra loro.
Una cosa su cui Goda non è d'accordo. Tanto che ogni qual volta viene deriso o commentato per il suo modo di vestire se la prende a morte. Puntiglioso ha un modo di fare molto eccentrico e focoso. Si arrabbia facilmente e spesso tende a saltare alle conclusioni affrettate creando un certo scompiglio intorno a se.