Ken il guerriero: 5 curiosità su Grande Padre, dal suo aspetto al suo ruolo

Ecco alcune curiosità su Grande Padre, il capo del Clan della Zanna, che compare nel manga e nell'anime di Ken il guerriero.

Grande Padre è uno dei personaggi della famosa serie di Ken il guerriero. Si presenta come un uomo dal fisico possente, con capelli lunghi castani radi che cresono intorno ad un capo che ne è privo. Porta inoltre dei lunghi baffi dello stesso colore. In genere indossa pelli e piume e porta molti ninnoli. Sul volto ha anche una cicatrice che gli attraversa il volto andando dalla fronte fino al mento.

Caratterialmente Grande Padre appare estremamente burbero. Ciò nonostante si mostra anche in qualche modo legato alla sua gente.

Cose che non tutti sanno su Grande Padre

Questa è l'immagine del personaggio.

Padre Cobra

Pubblicato da HOKUTO NO KEN (SERIE TV) su Venerdì 23 aprile 2010

- Nell'anime, il suo nome viene cambiato in Padre Cobra.

- Capo del suo clan, Grande Padre deve il suo nome al fatto di ripoprire in qualche modo il ruolo di padre per i suoi membri ai quali si mostra sempre molto legato. Al punto di preoccuparsi sempre per loro.

- Grande Padre è esperto nella tecnica della lotta del corno del monte Hua. Si tratta di un'arte marziale simile al sumo che si fonda in principal modo sulla respirazione.

- Il suo aspetto è ispirato al personaggio di Dick Wei del film Operazione Pirati del quale è una versione formato gigante.

- Nel film. Grande Padre compare con un nome ancora diverso che è quello di “Re delle zanne”.

Analisi del personaggio

Grande Padre è un personaggio della serie di Ken il guerriero. Si presenta come un personaggio estremamente forte e dalla corporatura massiccia. Tra le altre cose è particolarmente legato ai membri del suo clan del quale è sia il capo che una sorta di padre. Per lui infatti, ogni componente è come un figlio.

Motivo per cui tende a prendere molto male le sconfitte o le varie perdite che subisce. Ogni volta che qualcuno del suo clan muore, Grande Padre è infatti solito compiere delle esecuzioni sui propri prigionieri che servono a far si che i suoi uomini ormai morti siano custoditi una volta giunti nell'aldilà. Ogni tanto, quando combatte usa una grande scimitarra che ben si allinea alla sua corporatura massiccia e che dimostra di saper usare bene.