Curiosità su Hattori Zenzou, il ninja che come Gintoki è un lettore accanito della rivista JUMP.
Hattori Zenzou è un ninja che si presenta con capelli biondo scuro, caratterizzati da una lunga frangia che gli copre gli occhi. Ha inoltre un pizzetto dello stesso colore ed è solito indossare una lunga sciarpa che porta sopra un abito blu che indossa spesso, anche per combattere.
Caratterialmente è un tipo bellicoso con idee molto forti e radicate come quella secondo cui i samurai sono paragonabili a dei cani per la fedeltà che dimostrano verso i padroni. Un paragone che Zenzou fa in negativo, reputando degni di rispetto solo i ninja dei quali è un degno rappresentante.
Cose che non tutti sanno di Hatori Zenzou
Questa è l'immagine del personaggio
- Come mostrato più volte, Zenzou, come Gintoki è un fan della rivista Jump.
- Hattori Zenzou soffre fortemente di emorroidi e la cosa gli crea spesso dei problemi, obbligandolo a ricorrere ai farmaci, visto che è restio a fare uso delle iniezioni.
- Il suo personaggio si ispira in modo irriverente ad Hattori Hanzou, un ninja realmente esistito.
- Secondo lui i samurai sono simili ai cani (ma in senso dispregiativo) mentre i ninja sono liberi come i gatti e pertanto degni di ammirazione in quanto in grado di vivere anche senza un padrone.
- Hattori Zenzou è un grande amico d'infanzia dello Shogun Shige Shige Tokugawa, espero nell'arte del ninjustu.
Analisi del personaggio
Hattori Zenzou è un personaggio molto particolare di Gintama e si fa notare sia per l'aspetto che per il modo di fare. Ex membro degli Oniwabashu è un ninja molto abile che con il tempo ha fondato il gruppo di ninja freelance Shinobi 5. Il suo disprezzo per i samurai lo precede e lo rende un rivale di Gintoki.
Da buon ninja, infatti, Zenzou si ritiene superiore perché in grado di vivere anche senza un padrone. Ciò nonostante, con Gintoki che è un samurai libero, riuscirà ad instaurare un rapporto basato sul rispetto reciproco.
Addestrato dal padre, la sua arma preferita è il kunais ma fa uso anche di bombe e spade in base alle esigenze e ciò che reputa più efficiente in battaglia.