Via alla produzione del film del regista di animazione premio Oscar. Si cercano collaboratori. Ma il film sarà davvero l'ultimo?
Lo Studio Ghibli ha pubblicato, tramite il proprio sito ufficiale, un annuncio di lavoro per animatori per l’ultimo film di Hayao Miyazaki. L’offerta, com’è enfatizzato sulla nota, riporta che questo lavoro sarà per “l’ultimo film del maestro Hayao Miyazaki”. La casa di produzione mette a disposizione un contratto di 3 anni, che potrebbe variare come tempistiche durante il periodo indicato. Con questo comunicato la casa nipponica dà inizio ufficialmente alla produzione del film.
Le posizioni aperte consistono in animatori di intercalari ed artisti per gli sfondi. Viene specificato che è richiesta un’ottima padronanza della lingua giapponese. Non è richiesta esperienza lavorativa particolare, sebbene ci si aspetti che le conoscenze di base vengano interiorizzate nell’arco dei primi 6 mesi. Non c’è restrizione sul paese di provenienza del candidato.
Hayao Miyazaki: l'annuncio del nuovo film
Il famoso regista nipponico (76 anni) aveva annunciato l’intenzione di dirigere un nuovo lungometraggio animato durante lo speciale televisivo di NHK Tv Owaranai Hito Miyazaki Hayao (Never-Ending Man: Hayao Miyazaki) dove doveva presentare il suo ultimo corto a cui aveva lavorato per il museo Ghibli: Kemushi no Boro. Notizia che ha avuto molto clamore mediatico visto che Miyazaki aveva ribadito il suo ritiro dalle scene dopo l’uscita di Si alza il vento nel 2013, suo ultimo lungometraggio in ordine di tempo.
Hayao Miyazaki: la carriera e la filmografia
Miyazaki, che aveva già maturato esperienza con la direzione di Lupin III – il castello di Cagliostro, fondò, insieme a Isao Takahata, lo Studio Ghibli nel 1985, dopo il grande successo ottenuto da Nausicaa della valle del vento l’anno prima. Dopo di che la carriera del regista è stata un susseguirsi di successi, basti pensare ai film successivi: Il Castello del cielo, Il mio vicino Totoro, Kiki – consegne a domicilio, Porco Rosso, Principessa Mononoke, La città incantata, Il castello errante di Howl, Ponyo sulla scogliera e infine Si alza il vento. Il punto più alto della sua carriera fu la vittoria del premio Oscar come miglior film di animazione per La città incantata nel 2003.