E l'ultimo (davvero?) film di Hayao Miyazaki potrebbe anche essere il suo primo in CG
Hayao Miyazaki ritorna per dirigere un altro film, che potrebbe anche essere il suo primo e ultimo con l'ausilio della CG. Il celebre regista giapponese (75 anni) ha parlato dei suoi piani per il futuro in occasine del NHK, il broadcaster pubblico del Giappone, durante un programma andato in onda domenica sera e intitolato Owaranai Hito Miyazaki Hayao, che si può tradurre come Hayao Miyazaki - L'uomo che non ha ancora finito.
Come saprete, Hayao Miyazaki non ha terminato da molto un cortomeraggio in CG, Boro il bruco (Kemushi no Boro), che dovrebbe essere mostrato allo Studio Ghibli museum di Tokyo. Ma Miyazaki ha confessato nel corso dell'intervista di non essere soddisfatto dei risultati raggiunti e di voler ampliare il progetto in un lungometraggio.
Il leggendario regista giapponese ha condiviso le sue idee con Toshio Suzuki, attualmente a capo di Studio Ghibli e produttore di alcuni tra i più grandi successi di Miyazaki. Suzuki durante il programma ha parlato di come il suo collaboratore di lunga data stia lottando per padroneggiare le tecniche di animazione in CG dopo aver passato tutta la sua vita a disegnare a mano i suoi film.
Realista o solo un po' macabro? Hayao Miyazaki durante l'intervista ha detto di essere pronto a morire mentre è al lavoro sul film. Di solito lui ha trascorso in media cinque anni a lavorare sulle sue produzioni, sebben l'uso della CG potrebbe decisamente accelerare il processo.
Il regista aveva annunciato il suo ritiro dalla scene nel 2013, insistendo allora che sarebbe stato un addio definitivo dopo ripetute volte in cui aveva proclamato il suo abbandono per poi, immancabilmente, tornare sulla scena.
Hayao Miyazaki è stato il regista di alcune pietre miliari dell'animazione. Ricordiamo per esempio Il mio vicino Totoro, La Principessa Mononoke, Il Castello Errante di Howl, Porco Rosso, La Città Incantata.
Fonte: THR.com