High School DxD avrà una nuova serie anime

Lo hanno annunciato gli stessi creatori delle light novels, l'autore Ichiei Ishibumi e l'illustratore Miyama Zero

È stato nel corso dell'evento Fantasia Bunko Daikanshasai dello scorso sabato che l'autore Ichiei Ishibumi e l'illustratore Miyama Zero delle light novels di High School DxD hanno rivelato che dal loro lavoro verrà tratta una nuova serie anime.

Per chi ancora non conoscesse la storia di High School DxD, la protagonista della light novel è Issei Hyōdō, una studentessa del secondo anno dell superiori uccisa al suo primo appuntamento di sempre. Issei si reincarna come una diavolessa, e da quel giorno in avanto sarà sotto il servizio di Riasu, un demone di altissimo livello che è anche la ragazza più carina del campus di Issei.

Chissà se la nuova serie anime avrà gli stessi problemi di censura che avevano riscontrato le precedenti. Il canale YouTube di Yamato Video, infatti, aveva annunciato di aver finalmente acquisito i diritti della versione senza censure della terza serie che adatta le light novel originali di Ichiei Ishibumi e Miyama Zero. Ma poi alcuni video caricati sul canale YouTube di Yamato Video erano stati resi inaccessibili da un paio di giorni. Forse proprio a causa di alcune segnalazioni a YouTube da parte di utenti urtati dalle immagini un po' hot dell'anime. Così non solo i video in questione erano stati rimossi, ma l’intero palinsesto del canale era stato bloccato, anche se non permanentemente.

In un post post su Facebook si poteva leggere: Update sulla questione High School DxD BorN: come promesso, stiamo lavorando insieme a YouTube per risolvere il più in fretta possibile la questione degli episodi bloccati a seguito delle varie segnalazioni. La cattiva notizia è che fino a che la cosa non sarà risolta il canale resterà "congelato" e non sarà possibile pubblicare altro. Siamo seccati quanto voi per questo "inconveniente" e ringraziamo tutti per la pazienza e il caloroso supporto che ci state dimostrando. Vi terremo aggiornati su ogni novità.

Fonte: ANN