I capelli più "strani" del mondo anime? Ecco la top 3

Le acconciature più originali del mondo anime e manga: ecco i capelli che sfidano la forza di gravità

I personaggi del mondo anime non si fanno ricordare solo per il loro carisma o per l'originalità narrativa in cui sono calati, ma anche per tutta una serie di caratteristiche che li rendono unici e particolarissimi. Tra queste caratteristiche impossibile non menzionare i capelli, che spesso sfidano la forza di gravità, sono acconciati in improbabili pieghe dalla tenuta marmorea e presentano colorazioni di così tante tonalità che non si vedono nemmeno sull'arcobaleno. Di recente Carapedia ha lanciato un sondaggio per capire quali capelli gli appassionati giudicassero i più strani in assoluto. Ne è emersa una classifica molto singolare.

Senza sorpresa il primo posto troviamo Yugi Mutou di Yu-Gi-Oh!: non poteva non vincere la medaglia d'oro con le tinte bionde e rosse che gli adornano il capo, impreziosito da spunzoni di capelli che irridono Newton e le sue banalissime leggi di gravità. C'era da immaginarsi che l'hairstyle di Yugi fosse il più pazzo in assoluto.

Sul secondo gradino del podio troviamo il Sayan preferito da tutti, Goku. Nonostante i suoi capelli non siano multi-color come quelli di Yugi, le pieghe e i ciuffi dei suoi capelli sono tutto fuorché ordinarie. E poi è in grado di passare da un nero corvino a un biondo platino nel giro di un istante: sempre adatto per ogni look.

Al terzo gradino del podio troviamo una lei: si tratta di Ran Mori di Detective Conan. Certamente la sua acconciatura è più modesta rispetto a quella dei primi due classificati. Ma, trattanosi pur sempre di una ragazza, le consigliamo vivamente di cambiare parrucchiere.

Le altre posizioni della classifca sono queste:

  • Jean Pierre Polnareff di JoJo's Bizarre Adventure
  • Gon di Hunter x Hunter
  • Kenpachi Zaraki di Bleach
  • Suneo Honekawa di Doraemon
  • Namihei Isono di Sazae-san
  • Bobobo-bo Bo-bobo di Bobobo-bo Bo-bobo
  • Giorno Giovana di JoJo's Bizarre Adventure

Fonte: ANN