Il creatore di Gantz, Hiroya Oku, lancia un insolito appello ai fan
Il creatore del manga di Gantz, Hiroya Oku, dovrebbe prendere parte all'imminente premiere dell'ultimo adattamento cinematografico della sua serie, ma un suo recente tweet ha rivelato che le preoccupazioni dell'artista sono di bel altro tenore. Oku ha usato Twitter di recente per discutere di come i differenti modi di leggere i suoi manga sono in qualche modo dannosi nonostante l'indubbia convenienza che rappresentano per i vari lettori. Nello specifico, l'autore di Gantz avrebbe dichiarato che il mercato dei manga usati danneggia il profitto dell'autore.
Ecco quello che ha scritto Hiroya Oku:
Questo potrebbe frantumare le illusioni di qualche ragazzo, ma nessun creatore di manga potrebbe mai continuare a disegnare e a produrre fumetti se le persone si limitassero a leggerli in piedi, al negozio, senza poi comprarli; o se le persone si limitassero ad acquistarli alle aste di Yahoo! Auctions o nei negozi di libri usati. Gli autori semplicemente non possono farcela. Ma ci sono anche moltissimi adulti che sorprendentemente leggono i manga in questo modo, nonostante conoscano bene quale sia la situazione [del mercato editoriale dei manga]. Se volete essere d'aiuto all'autore di un manga, per favore comprate manga nuovi, al prezzo di listino, più frequentemente che potete.
Oku si riferisce a una dinamica editoriale forse non così scontata: venditori e rivenditori pagano i diritti d'autore al creatore del manga, mentre i rivenditori di usato no. Il suo tweet, come era prevedibile, ha aperto una discussione sulla possibiltà di compensare in qualche modo gli autori anche attraverso le rivendite. In ogni caso, i fan che vogliono scoprire una nuova serie ma che non vogliono pagare il prezzo pieno per paura che la nuova proposta possa non piacere possono tenere in considerazione anche l'eventualità di acquistare e-book. Il prezzo è spesso inferiore a quello di un volume cartaceo, ma i lettori possono essere sicuri che parte del costo andrà anche agli autori dell'opera.
Fonte: ANN