Il mercato degli anime in crescita: ecco quale è stato l'anno record

Una straordinaria annata di incassi il 2016, per l'industria dell'animazione giapponese.

I dati rilasciati dall'Association of Japanese Animations (AJA) non lasciano dubbi: il 2016 ha segnato un'annata record per l'industria dell'animazione giapponese. Si tratta di un incasso complessivo di oltre 2 trilioni di yen, una somma considerevole, che si avvicina a 15 miliardi di euro. L'incremento rispetto all'anno precedente è del 9,9%, mentre il mercato è in costante crescita dal 2009.

Un risultato essenzialmente basato sull'Estero

L'ottimo risultato del 2016 (come si evince dall'immagine sotto, con l'andamento negli ultimi 14 anni) è in linea con le aspettative dell'ultimo medio perido, ed è dovuto essenzialmente al successo dell'animazione giapponese all'estero. È qui che si è riscontrato l'incremento di introti più consistente, notevolmente più cospicuo rispetto a quello del mercato interno, salito solo di poco meno di 4 punti percentuali rispetto al 2013, contro lo stesso dato riferito all'Estero e riguardante la cifra esorbitante del 171,9%. Il motivo, hanno spiegato gli esperti, è da ricercarsi nel parziale fallimento del passaggio dalla piattaforma tradizionale quale la TV, alle nuove frontiere dello streaming e degli eventi live.

I Paesi più affamati di anime

A fare la voce del leone nella lista di nazioni affamate di anime, è certamente la Cina, seguita da Corea del Sud, Taiwan e USA, che fino al 2015 guidava questa particolare classifica. L'Italia (come potete vedere sotto) si attesta al 12° posto su un numero complessivo di 30 stati.

La Cina non si segnala solo come il paese che stipula pià contratti con l'industria dell'anime giapponese e quindi ne acquista più licenze, ma per il fatto di partecipare attivamente al suo interno con investimenti, oltre ad aver trasferito negli studios nipponici una parte non inifferente dei propri progetti originali d'animazione.

La programmazione anime nel 2016

L'AJA evidenza che nel 2016 è stato trasmesso un totale di 356 programmi di animazione, tra cui 90 in corso e 266 novità. Si tratta di un aumento rispetto ai 341 dell'anno precedente, nonché la conferma di una tendenza al rialzo, iniziata nel 2011. Un altro dato da sottolineare, che conferma quello del 2015, è il minutaggio totale delle serie trasmesse la notte, che  supera quello delle trasmissioni diurne, indicando un pubblico sempre più maturo come target del mercato.

I settori più in crescita

Stando al report dell'AJA, i settori maggiormente premiati sono quello cinematografico, di distribuzione via internet e musicale per il mercato d'oltreoceano, dell'intrattenimento dal vivo per quello interno, mentre quelli televisivo, videoludico e di merchandisig in generale, hanno conosciuto un lieve ribasso. Il settore dei film è quello che ha riscontrato il più ampio successo, grazie soprattutto all'exploit di Makoto Shinkai e del suo Your Name, registrando un aumento del 41% rispetto al 2015.

Fonte: Anime News Network