Il Gattobus di Il mio vicino Totoro esiste! Ecco il video dal Giappone

Nei film anime tutto è possibile. Anche un gattobus ti venga a prendere nella notte quando sei in difficoltà, come avviene nel film Il mio vicino Totoro, in cui la piccola Mei viene soccorsa da sua sorella Satsuki insieme a Totoro e i suoi amici. Ma cosa succederebbe se nella realtà, in un momento di difficoltà arrivasse il Gattobus in tuo soccorso? La risposta arriva direttamente dal Giappone, dove è stato avvistato a Hiroshima proprio il gattobus che viaggiava sui marciapiedi della città. Sembra assurdo ma è così: a testimonianza abbiamo un video dove si vede il famoso personaggio-mezzo di trasporto.

Il Gattobus in strada: ecco il video

Per molti sembrerà impossibile, ma ecco il video che testimonia l'esistenza del famoso Gattobus:

La segnalazione arriva da un utente di Twitter che stava facendo un giro in auto per le strade di Hiroshima, e d'un tratto si è visto sul marciapiede di destra il famoso personaggio in transito. Chissà quale era la sua meta!

Il mio vicino Totoro: un film che ha fatto scuola

Il Gattobus è una creazione di Hayao Miyazaki, che nel 1988 ha usato questo e anche la mascotte dello Studio Ghibli Totoro per il suo lungometraggio animato Il mio vicino Totoro. È stato anche reso noto che questo film storico ha avuto anche un sequel - un cortometraggio visibile solamente in alcuni periodi dell'anno al Museo Ghibli - in cui è presente una versione rimpicciolita del Gattobus. 

Il mio vicino Totoro racconta di questo animale che viene incontrato da Mei e Setsuki, due sorelle che vanno a vivere insieme al loro papà in una nuova grande casa nell'hinterland di Tokyo. In questo nuovo ambiente le due sorelline vivranno grandi avventure con i loro nuovi amici, Totoro e gli altri suoi simili più piccoli. Quando la mamma delle due bimbe si sente male (è ricoverata per una malattia e non vive con loro) e Mei scappa di casa, Totoro e gli altri aiuteranno Setsuki a ritrovarla e a incontrare la loro mamma che nel frattempo si è ripresa

Fonte immagine: facebook.com/robcodini

Fonte: Soranews24.com