Ecco alcune curiosità sul padre di Miku nonché il suocero di Tatsu dell'anime e del manga La via del grembiule.
Il padre di Miku è un personaggio secondario ma ricorrente nella serie de La via del grembiule. Si presenta come un uomo di altezza media e corporatura robusta. Ha capelli scuri scorti e occhi scuri. Inoltre ha sopracciglia folte, basette ben marcate e porta i baffi.
Inoltre indossa degli occhiali da vista. Caratterialmente, sulle prime può apparire un uomo severo. In realtà è molto pacifico ed estremamente timido. Inoltre ha molto a cuore il benessere della figlia.
Cose che non tutti sanno sul padre di Miku
Quella al centro è l'immagine del personaggio.
- È uno dei pochi personaggi della serie di cui non si conosce il nome.
- Silenzioso come pochi ed in netto contrasto con la moglie, il padre di Miku osserva sempre Tatsu per cercare di studiarlo e di capire se è davvero un buon marito per la figlia.
- Quando si rende conto che Miku con Tatsu è felice, cerca di entrare in contatto con il genero con modi estremamente inpacciati e che danno vita a gag divertenti.
- Spesso sembra essere messo in ombra dalla moglie che rispetto a lui è più vivace e forte di carattere e che tende sempre ad imporsi con i suoi modi di fare.
- Lo si vede spesso cercare di coinvolgere Tatsu in giochi di ogni tipo al fine di stabilire un rapporto più intimo e simile a quello padre-figlio.
Analisi del personaggio
Il padre di Miku è un personaggio secondario de La via del grembiule. Ciò nonostante appare spesso sopratutto in relazione con Tatsu. Una volta capito che l'uomo, pur essendo un ex yakuza, si è dimostrato un buon marito per la figlia, cerca infatti di entrarvi in confidenza. I suoi modi impacciati uniti a quelli strani e sopra le righe del genero, danno però vita a gag divertenti e in cui i due sembrano capirsi più a livello emotivo che non a gesti e parole.
Un esempio è il suo tentativo di fare dei lanci con Tatsu. Cosa per la quale si allena anche a casa e che una volta messa in atto fallisce miseramente portandolo a ricevere un tiro violentissimo dal genero. Cosa che, però, nel loro strano rapporto, sembra unirli di più.