Anche la serie di Jujutsu Kaisen è stata vittima di censure. Nel centro del mirino la copertina di uno dei volumi.
Nel mondo dei manga e degli anime la censura è un problema da sempre presente e che negli ultimi tempi si sta facendo sentire più di altri.
L'ultimo caso, in ordine cronologico è quello avvenuto in Malesia dove è stata censurata la copertina di uno dei volumi di Jujustu Kaisen. Attenzione: il testo che segue può contenere spoiler.
Volume di Jujutsu Kaisen censurato in Malesia
Questo è link postato su Reddit per vedere la copertina censurata.
Al centro della recente censura avvenuta in Malesia e che riguarda da vicino la famosa serie di Jujutsu Kaisen c'è il volume 12 del manga. In copertina, infatti, è protagonista Mei Mei che viene raffigurata nuda. Sebbene il seno sia in buona parte coperto dai capelli e da un braccio, in Malesia hanno preferito optare per la censura apponendo sull'immagine un grande rettangolo bianco.
Non è la prima volta che un manga viene censurato per scene di nudo. Basta infatti ricordare quelle riguardanti la serie de L'attacco dei giganti nella quale sono stati apposti boxer e costumi ai giganti. Una scelta che sorprende ogni volta ma che sembra anche l'unica opzione possibile per poter continuare a leggere i manga in Malesia.
Annunciata la seconda stagione dell'anime
Andando a notizie più felici, la scorsa settimana è stata finalmente annunciata la seconda stagione della serie di Jujustu Kaisen. Un passo che dopo il successo della prima e di quello del film sembrava praticamente obbligato ma che finalmente ha avuto modo di diventare ufficiale. La notizia ha ovviamente entusiasmato i fan che, anche se consapevoli di dover attendere ancora un bel po', sanno almeno di avere qualcosa di speciale da attendere.
Quanto al manga, la storia è certamente nel vivo della narrazione e al momento non è ancora possibile prevedere quando avrà fine. Gege Akutami, però, non troppo tempo fa, aveva dichiarato di volerla concludere entro la fine del 2023. La speranza che duri ancora per un po' è quindi tanta. Così come quella di poter proseguire anche con l'adattamento animato che, senza alcun dubbio, è stato artefice di gran parte del successo della serie.