Curiosità su Yagyuu Kyuubei, il successore della famiglia Yagyuu cresciuto come un ragazzo.
Yagyuu Kyuubei si presenta con capelli neri legati in una coda di cavallo e occhi scuri. Solitamente porta una benda per coprire un occhio perso durante l'infanzia. Veste quasi sempre con abiti maschili ma quando sceglie di mostrarsi per chi è veramente risulta essere una ragazza molto attraente.
Caratterialmente può apparire fredda per via del suo bisogno di apparire sempre forte ed imperturbabile. In realtà è però una ragazza dolce ma confusa per il tipo di educazione ricevuto.
Essendo stata allevata come un ragazzo per non perdere i benefit derivanti dalla sua casata, ha infatti difficoltà ad accettarsi in quanto donna.
Cose che non tutti sanno su Yagyuu Kyuubei
Questa è l'immagine del personaggio
- Yagyuu Kyuubei ha una scimmietta domestica di nome Jugem Jugem con la quale ha instaurato un rapporto profondo, tanto da non staccarsene mai.
- Il suo personaggio si basa sul samurai Yagyu Jubei Mitsuyoshi, considerato il miglior spadaccino del suo clan.
- Quando era piccola si è legata molto a Tae Shimura, perdendo un occhio per proteggere sia lei che Shinpachi dagli Amanto.
- Sebbene provi dei sentimenti forti per Otae alla quale aveva fatto una promessa di matrimonio, con il tempo sviluppa anche un certo interesse per Gintoki essendo l'unico ragazzo con il quale non si è sentita a disagio nella sua veste di donna.
- Pur essendo cresciuta come un maschiaccio, con il passare del tempo riesce a smussare parecchi spigoli del suo carattere, arrivando ad accettare gradualmente i lati femminili.
Analisi del personaggio
Yagyuu Kyuubei è una ragazza che essendo cresciuta come un ragazzo appare inizialmente molto confusa sul proprio ruolo e, per questo motivo, difficile da avvicinare.
Apparentemente fredda è in realtà più alla mano di quanto si pensi ma per mostrarsi per quella che è veramente ha bisogno di tempo e di creare dei rapporti di fiducia con gli altri.
Anche dopo aver fatto pace con il suo lato femminile, continuerà a mostrare dei lati da vero maschiaccio come quando inizia a strillare se qualcuno la tocca anche solo accidentalmente. In Gintama è sicuramente un personaggio particolare ma a suo modo positivo.