Haikyu!!: 5 curiosità su Keishin Ukai, dalla parentela con il temuto coach del Karasuno al suo ruolo di allenatore

Curiosità su Keishin Ukai, l'ex studente del Karasuno che dopo diversi rifiuti diventa l'allenatore della squadra

Keishin Ukai è l'allenatore della squadra del Karasuno. Si presenta come un giovane uomo dai capelli tinti di biondo e con la mania delle sigarette. Spesso irascibile, all'inizio lo si vede sempre pronto ad inveire contro i ragazzi che fanno casino davanti al suo negozio.

Con il tempo si scoprirà essere il nipote del temibile allenatore Ukai che a suo tempo fece scappare dalla squadra diversi giocatori. Di carattere irascibile si dice inizialmente contrario all'idea di allenare i giovani membri del Karasuno, rifiutando più volte i tentativi disperati di Takeda.

Tuttavia, dopo aver visto la squadra giocare non può fare a meno di appassionarsi all'idea, iniziando così ad allenare i ragazzi.

Cose che non tutti sanno su Keishin Ukai

Questa è l'immagine del personaggio

- Ha una macchina gialla.

- Il suo segno zodiacale è quello dell'Ariete.

- Il suo piatto preferito sono gli gnocchi Konnyaku.

- L'autore Furudate ha scelto il suo nome pensando ai corvi e ad un collegamento tra loro.

- Nonostante non abbia ancora compiuto 30 anni, riceve molte pressioni dalla famiglia che lo incita a prendere moglie.

Analisi del personaggio

Keishin Ukai è uno dei personaggi chiave di Haikyu!! Ciò dipende dal suo essere in qualche modo colui che forma e da delle regole rigide alla squadra al fine di condurla il più in alto possibile. Il suo arrivo è quindi visto come qualcosa di positivo, anche solo per il cognome che porta e che rievoca il periodo di successo che un tempo aveva circondato il Karasuno.

Sebbene si mostri sempre irascibile e scontroso, in più occasioni, ha dimostrato di avere a cuore il benessere dei suoi ragazzi ai quali è vicino come può, specie nei momenti in cui si sentono scoraggiati o depressi. Inoltre è solito parlare con loro in termini giovanili che a volte fanno anche riferimento all'alcol.

Nonostante l'ombra “invadente” del nonno, noto a tutti per la sua bravura nell'allenare, Keishin riesce a farsi notare da subito e a mostrare un proprio stile che pian piano lo porta ad emergere come allenatore e ad essere riconosciuto per le proprie qualità e non più per il cognome che ha.