Ecco alcune curiosità su Kirara il compagno nekomata di Sango nonché mezzo di trasporto.
Kirara è un personaggio di Inuyasha che ha le sembianze di un felino con occhi rossi, due code grandi e morbide e un segno a forma di diamante sulla fronte. Si mostra in due sembianze diverse, una simile a quella di un gattino e l'altra a quella di un felino con denti a sciabola.
Caratterialmente tende a comportarsi come un normale gatto, mangiando pesce, cibo per gatti e giocando esattamente come loro. È anche molto intelligente ed estremamente legata a Sango. Cosa che pian piano si rifletterà anche sul resto del gruppo. Paziente, cerca sempre di aiutare i membri del gruppo ogni qual volta serve.
Cose che non tutti sanno su Sango
Questa è l'immagine del personaggio.
- Kirara ha molti anni, tanto da aver seguito la famiglia di Sango per diverse generazioni.
- Quando entra in acqua, riesce a mantenere vivi il fuoco che ha su coda e zampe.
- È dotata di sensi e vista piuttosto elevati.
- Tra i membri del gruppo, fatta eccezione per Sango, è molto legata a Shippo con il quale mostra di avere una certa affinità, probabilmente dovuta al fatto che entrambi sono demoni.
- Kirara è estremamente legata a Sango alla quale fa anche da amica consolandola quando è triste e, ovviamente, proteggendola quando ha bisogno di lei.
Analisi del personaggio
Kirara è un personaggi di Inuyasha, di cui è iniziato da poco l'anime spin-off. Oltre ad essere grande amica di Sango, è ben inserita nel gruppo e dimostra più volte di sapersi rendere utile. Oltre a sapersi trasformare da tenero gattino ad enorme felino, quando cambia forma viene avvolta dalle fiamme che può generare anche a piacimento. Sa volare, fungendo da mezzo di trasporto e riesce a portare fino a tre persone contemporaneamente.
È immune al fuoco e al calore in generale ed è molto espera sui demoni. Quando si trasforma, la sua forza aumenta, così come la velocità. Risulta inoltre anche particolarmente resistente ed in grado di combattere anche a lungo senza avere problemi di alcun tipo. Se si stanca troppo, però, finisce con il tornare alle sembianze da gattino.