Curiosità su Konis, la figlia di Pagaya, nonché primo incontro della ciurma di Cappello di paglia.
Konis è uno dei personaggi di One Piece. Si presenta come una ragazza di bell'aspetto con corporatura nella media, capelli lunghi e biondi che porta raccolti in due trecce e le ali tipiche degli nativi di Angel Island. Ha anche due antenne sulla testa.
Caratterialmente si mostra allegra e gentile. Forte di carattere è anche molto socievole e si preoccupa sempre per gli altri. È dotata di un profondo senso della giustizia e ci tiene a mantenere sempre una buona condotta morale.
Cose che non tutti sanno su Konis
Questa è l'immagine del personaggio.
- Quando è preoccupata per qualcosa tende a mordicchiarsi il labbro inferiore.
- Sebbene sia già una ragazza coraggiosa, questa sua caratteristica aumenta di molto dopo l'incontro con i pirati di Cappello di paglia.
- Konis ha un talento musicale ed è brava a suonare l'arpa.
- Tendenzialmente Konis non è affatto portata per il combattimento ma in passato si è trovata ad impugnare un bazooka nell'anime. La cosa, però, non è mai accaduta nel manga.
- Konis è in grado di usare tutti i tipi di Dial e sa pilotare il waver.
Analisi del personaggio
Konis è un personaggio di One Piece ed abitante di Angel Island. Figlia di Pagaya è la prima persona che incontra i pirati della ciurma di Cappello di paglia. Costretta a tradire la ciurma, non riesce a sopportarne il peso finendo con il confessare, pronta a subire la punizione di Ener. Viene però salvata da Rufy e stabilisce con lui e gli altri pirati un rapporto amichevole.
Sempre gentile, ha profondamente a cuore il destino delle persone che conosce e in più occasioni si mostra disposta a prendersene cura o ad aiutarli in caso di bisogno. Dotata di una grande forza di volontà ha un grande ascendente sul suo popolo, tanto da riuscire a convincere tutti a trasferirsi poco prima che Ener distrugga ogni cosa.
Konis ha un senso della morale molto sviluppato e sul quale imposta la sua intera vita. Il suo sogno è infatti quello di vivere serenamente con gli altri, motivo per cui non ama particolarmente la violenza.