Cinque cose che non tutti sanno su Kotarou Amon, l'investigatore della CCG dell'anime di Tokyo Ghoul.
Kotarou Amon è un investigatore del CCG che si mostra da subito molto abile nel suo lavoro che prende con estrema serietà.
Dopo l'incontro con Kaneki quando questi stava ancora lottando per non diventare un ghoul a tutti gli effetti, le sue convinzioni vengono messe in crisi al punto da voler incontrare ancora il ragazzo al fine di poter parlare con lui per capire meglio la situazione.
Tuttavia l'evolversi degli eventi e la morte di Kureo Mado lo portano a giurare vendetta a Rabbit (Touka), lassassino del suo mentore, portandolo a mettere ancor più impegno e decisione nella missione che svolge e per la quale è persino disposto a rischiare la vita o, come è solito dire, perdere un braccio o una gamba.
Curiosità che non tutti sanno su Kotarou Amon
Questa è l'immagine del personaggio
- Kotarou Amon ha una passione per le ciambelle e per i cibi dolci mentre non ama affatto quelli piccanti
- Il suo nome deriva da quello di un dio egizio
- Nelle carte da gioco di Tokyo Ghoul, Amon è il fante di quadri. Per quanto riguarda i tarocchi, invece, viene associato all'imperatore
- In Tokyo Ghoul:re viene fuori che Amon in realtà non è morto come si pensava ma ha subito un trapianto d'organi che l'ha così trasformato, proprio come era accaduto a Kaneki
- Oltre alla passione per l'investigazione Amon ha quella per l'allenamento
Analisi del personaggio
Kotarou Amon è un personaggio apparentemente semplice ma che in realtà nasconde una certa complessità. A differenza di molti colleghi, infatti, è solito riflettere a lungo su tutto ciò che gli accade e per questo motivo, specie dopo l'incontro con Kaneki, si interrogherà a lungo sul perché non sia stato ucciso dal ragazzo, iniziando a dubitare del fatto che tutti i ghoul siano effettivamente cattivi.
Un pensiero che finisce con il turbarlo ma al quale pone fine quando muore il Kureo Mado. Da quel momento si concentrerà solo sull'idea di vendicarlo e in seguito su quella di proteggerne la figlia, divenuta come lui un'investigatrice della CCG.
Il suo ruolo all'interno della storia è ovviamente importante e si pone a metà tra il positivo e il negativo.