La leggenda del serpente bianco: il primo film anime a colori della storia risorge a nuova vita

La leggenda del serpente bianco è uscito in Giappone per la prima volta nel 1958. Nella sezione Cannes Classics del Festival di Cannes 2019 è stato presentato in una versione restaurata.

Anche il grande cinema si è accorto della profonda influenza che gli anime hanno avuto, e hanno, tra gli spettatori? La risposta, ovviamente, è sì, visto che nel corso degli anni molti festival cinematografici, anche i più importanti al mondo, hanno aperto le porte ai film anime giapponesi - Hayao Miyazaki su tutti, ma anche Isao Takahata e Mamoru Oshii -, ma ora siamo giunti allo step successivo. Oltre ai nuovi titoli di animazione, il Festival di Cannes ha cominciato a riscoprire titoli storici dell'animazione giapponesi. Uno emblematico, che è stato presentato nella sua versione restaurata al festival del 2019, nella sezione Cannes Classics, è La leggenda del serpente bianco, primo film anime a colori della storia, diretto da Taiji Tabushita e uscito nel 1958. Un recupero che farà felici tutti gli appassionati degli anime.

La leggenda del serpente bianco al Festival di Cannes

La leggenda del serpente bianco (Hakujaden) è stato presentato sulla Croisette il 15 maggio 2019, in questa nuova versione restaurata e rimasterizzata in 4k. Una nuova vita per questo titolo, che fu il primo film anime a colori a uscire in Giappone. Questa nuova versione è stata realizzata da Teoi Lab Tech e Toei Digital Center sfruttando il negativo e i nastri originali in 35 mm.

Questo evento avviene in concomitanza dei 100 anni della nascita dell'animazione giapponese, e i 60 anni dell'uscita del film anime, il primo a uscire nei cinema al di fuori della terra nipponica.

La leggenda del serpente bianco: la trama del film anime

La leggenda del serpente bianco racconta la storia d'amore - tratta da una celebre leggenda cinese - tra Xu Xian e Bai Niang. Questa unione è però ostacolata dal monaco Fa Hai, che crede che Bai sia in verità un serpente bianco, un demone trasformatosi in giovane donna. In loro soccorso arriveranno un Dio Dragone e due panda.

Fonte foto: https://twitter.com/Festival_Cannes