One Piece va in pausa: cosa sta succedendo

L’anime di One Piece si prenderà una lunga pausa. Ecco cosa sta succedendo.

Sembra che la serie di One Piece sia destinata a far parlare sempre di sé. In questo particolare periodo, infatti, ci sono tutta una serie di novità che riguardano i vari settori della stessa. A partire da una pausa di due settimane del manga, dovuta ad uno stop dell’autore a quella sicuramente più importante riguardante l’anime e per la quale si parla addirittura di sei mesi.

Una vera rivoluzione che ha messo in allerta diversi fan, ma che a quanto pare è stata decisa proprio dalla Toei Animation. Attenzione: da qui in poi il testo può contenere spoiler importanti.

One Piece e la pausa dell’adattamento animato

Chi ama One Piece è sicuramente anche un fan dell’adattamento animato che conta talmente tanti episodi da essersi messo quasi in parti con la storia. E questo sebbene si tratti di una tra le più longeve della storia. Sono quindi tanti i fan ad essere rimasti di stucco davanti alla possibilità di dover rinunciare per ben sei mesi alla visione dell’anime. La decisione però è partita proprio dalla Toei Animation che pare abbia deciso di dare un po’ di respiro all’adattamento animato e, di conseguenza, a chi vi lavora giorno e notte senza sosta.

Sebbene al momento non ci siano date precise per un ritorno, si pensa che novità più concrete potrebbero giungere dopo la Jump Festa del 22 dicembre 2024. Nell’attesa i fan potranno rifarsi con alcune uscite che riguardano sempre l’anime.

Cosa attendersi da One Piece per i prossimi mesi

Mentre i lavori per la seconda stagione del live action procedono senza sosta, ci sono novità anche per quanto riguarda l’anime. La prima riguarda uno special che andrà in onda a partire dal 20 ottobre e che si intitola One Piece fan letter.

Seguirà poi la Fish-Man Island Saga, una rivisitazione del noto arco narrativo che sarà composta da scene aggiornate con audio in Dolby Atmos. Forse non esattamente ciò che speravano i fan, ma sicuramente un buon modo per non sentire troppo la mancanza della ciurma di Cappello di Paglia.