L'attacco dei giganti: ritirato prodotto dal mercato per incitazione al razzismo

L'attacco dei giganti: ritirate dal mercato le fasce eldiane per incitazione al razzismo.

Nei giorni scorsi, le novità riguardanti la famosa serie de L'attacco dei giganti, sono state diverse. Si è partiti dall'ufficializzazione della data di uscita della seconda parte dell'ultima stagione per proseguire con la nuova key visual e con l'annuncio di alcuni prodotti dedicati ai fan e prossimamente in vendita.

Tra i tanti, uno in particolare sembra aver urtato la sensibilità di molti utenti, portando al ritiro dal mercato e alle scuse da parte dello staff.

Le fasce eldiane sono state ritirate dal mercato

Questo è un tweet con l'annuncio del ritiro dal mercato delle fasce.

Durante l'evento tenutosi in Giappone e dedicato alla season finale de L'attacco dei giganti, lo staff ha presentato alcuni prodotti di merchandising prossimamente in vendita. Tra i tanti sono state presentate le fasce eldiane la cui vendita limitata avrebbe dovuto essere attiva fino al 3 Dicembre 2021. Una vendita che poche ore dopo è stata prontamente cancellata con tanto di scuse da parte dello staff.

Come molti tra i fan della serie sapranno, quelle fasce, all'interno della storia, servono ad identificare il popolo eldiano rappresentando quindi un forte mezzo di discriminazione. Se nella storia la loro esistenza è parsa normale a tutti in quanto parte della trama, a molti utenti non è piaciuta l'idea di realizzarle per metterle in vendita. Motivo per cui è nata presto una polemica che ha toccato lo staff in modo particolare, portandolo ad un importante passo indietro.

Così, ancor prima dell'effettiva messa in vendita, le fasce sono state prontamente rimosse dal mercato. All'annuncio sono seguite le scuse dello staff visibili nel tweet qui sopra.

Quando vedremo L'attacco dei giganti in Italia

Come ormai molti sanno già, la seconda parte della stagione finale della serie de L'attacco dei giganti inizierà il 9 Gennaio 2022. Al momento non si sa ancora chi trasmetterà la serie anche in Italia. Fino ad oggi i vari episodi sono sempre andati in podcast sulla piattaforma gratuita VVVVID. Poco tempo fa si parlava però di problemi sui diritti per questa seconda parte.

Non resta quindi che aspettare con la speranza che almeno una tra le piattaforme in cui la serie è presente (ci sono infatti anche Prime di Amazon e Netflix) riesca a proporre i nuovi episodi a breve distanza dalla messa in onda in Giappone.