Le 5 acconciature più strane del mondo anime

Campioni di hairstyles imbarazzanti: ecco le 5 capigliature più imbarazzanti dei personaggi anime

È molto comune esprimere la personalità di un personaggio attraverso i suoi tratti fisici e l'hairstyle è uno degli elementi più importanti del character design. Un personaggio molto serio e compito, per esempio, porterà i capelli con una una riga in mezzo per avere quell'aria un po' da secchione ma sempre in ordine. Oppure il tipico protagonista di uno shounen avrà la mille-volte-vista acconciatura a punta. I capelli e il modo un cui sono portati aggiungono informazioni al personaggio, ci suggeriscono cosa dobbiamo aspettarci da lui. Alcune volte, però, i disegnatori perdono un po' il controllo: ecco le 5 capigliature più stravaganti del mondo anime!

Franky di One Piece. Questo manga ha personaggi spesso ridicoli, che si rendono ridicoli e con capelli ridicoli. Si potrebbe fare una lista molto lunga delle più strane acconciature dei personaggi che sono transitati in questa serie di successo, ma forse questo look di Franky batte davvero tutti.

Kenpachi Zaraki di Bleach. Potrebbe essere denunciato per uso improprio di un'arma bianca, visto che quelli che ha in testa sembrano veri e propri aculei. Ma la domanda più importante è: quanti chili di prodotti per capelli fli serviranno per mantenere quell'acconciatura?

Death the Kid di Soul Eater. Per uno che ama la simmetria fino all'ossessione è un bello smacco avere dei capelli che sono totalmente asimmetrici. Quelle strisce bianche gli donano un look davvero unico, ma probabilmente lui non ne è molto entusiasta.

Ran Mouri di Detective Conan. Il suo "corno" è una vera leggenda tra gli ammiratori di hairstyle imbarazzanti. Sono nate anche delle teorie accurate che tentano di spiegare attraverso quali leggi della fisica sia possibile realizzare una simile capigliatura.

Yuugi Muto di Yugi Oh!, l'uomo che con i suo capelli sfida le leggi della fisica e sovverte le leggi della policromia. Ogni altro commento sarebbe superfluo.

Fonte: MAL