Steins;Gate: 5 curiosità su Maho Hiyajo, dal suo ruolo nella storia al rapporto con Okabe

Curiosità su Maho Hiyajo, la scienziata ed ex collega di Kurisu che a causa della sua statura viene scambiata spesso per una bambina.

Maho Hiyajo è un'ex collega di Kurisu, appassionata di neuroscienza e assistente di ricerca del professor Alexis Leskinen.

A causa della sua bassa statura e dello strano modo di vestire viene quasi sempre scambiata per una bambina, cosa che le da particolarmente fastidio, portandola ad aggredire verbalmente chi si trova davanti.

Di bell'aspetto ha dei lunghi capelli verdi che porta sempre sciolti. In Steins;Gate 0 dove la si vede apparire, si evince attraverso alcuni ricordi, che era amica di Kurisu per la quale nutriva una grande ammirazione. Giunta a Tokyo ha stretto subito amicizia con Okabe, inserendosi pian piano nel gruppo dei ragazzi del laboratorio.

Cose che non tutti sanno su Maho Hiyajo

Questa è l'immagine del personaggio

- Maho Hiyajo è nata il 2 Novembre del 1989. È alta 140 cm.

- Grazie ad Okabe diventa il membro numero 009 del laboratorio.

- Maho adora i piatti di Okinawa. Cosa che viene ufficializzata nel CD drama di Pandemia of Artificial Machinery.

- Secondo Faris, il suo cognome indica che la sua famiglia era originaria di Okinawa.

- Nella dimensione di Steins;Gate 0, Maho ha una cotta per Rintarou Okabe che cerca di negare in tutti i modi.

Analisi del personaggio

Maho Hiyajo è un personaggio cristallino che giunge nella vita di Okabe quando questi è in preda all'angoscia per non aver salvato Kurisu. In qualche modo, pur avendo dei modi spesso bruschi, riesce a distrarre Okabe ponendolo però davanti al ricordo ancor più vivo di Kurisu per via di Amedeus, l'intelligenza artificiale creata ad immagine della ragazza.

Di animo sincero, si affeziona subito ad Okabe per il quale inizia a provare dei sentimenti che vengono in qualche modo incentivati dalla stessa intelligenza artificiale con la quale continua ad interagire per sentire meno la mancanza di Kurisu. Al contempo vive costantemente nell'ombra del ricordo della sua ex collega da lei considerata come insuperabile e della quale sente una grande mancanza.

Il suo è un personaggio positivo che porta una svolta importante della storia e che al contempo riesce a dare un po' di respiro all'atmosfera decisamente sottotono che si respira dalla creazione della linea zero.