Animeland è il docufilm sul mondo dei manga e anime in Italia di Francesco Chiatante
Il mondo dei cartoni animati giapponesi osservati attraverso una combinazione di testimonianze sarà protagonista assoluto del docufilm Animeland– Racconti tra manga, anime e cosplay, opera prima diretta da Francesco Chiatante e sarà presentato in anteprima mondiale presso il cinema Adriano di Roma il 13 novembre durante la nona edizione del Roma Fiction Fest.
Come anticipato Animeland conterrà testimonianze più specifiche come la mangaka Yoshiko Watanabe, l’animatore Masami Suda (Ken il guerriero, Kiss me licia), Yoichi Takahashi (Holly e Benji), man anche di appassionati come Caparezza, le cui canzoni spesso è concentrato sull’immaginario dei manga, passando per Paola Cortellesi, Valerio Mastrandea, il Trio Medusa, Maurizio Nichetti e Fausto Brizzi ma anche registi internazionali come Shinya Tsukamoto, Michel Gondry, un saggista come Fabio Bertoli e il team Kappaboys ovvero Andrea Baricordi, Massimiliano De Giovanni, Andrea Pietroni e Barbara Rossi, tra i primi ad aver introdotto i manga nel mercato italiano.
Alla proiezione di Animeland sarà presente il regista, il cast e alcuni dei protagonisti.
Nel documentario inoltre troveremo cosplay, ricordi, aneddoti e sogni di personaggi degli ambiti più disparati il cui immaginario e la cui vita sono stati influenzati da fumetti e cartoni animati.
Heidi, Goldrake, Jeeg Robot, Dragonball e Naruto, passando per Holly e Benji, L’incantevole Creamy e Ken il guerriero, dalla fine degli anni Settanta è iniziata in Italia una vera e propria invasione “animata” giapponese. Grazie ad Animeland si ricostruisce e ripercorre tutto quello che sono poi diventati manga, anime e cosplay in Italia, segnando l’ immaginario ‘pop’ delle generazioni degli ultimi quarant’anni.
Ormai addetti ai lavori e appassionati tendono a definire la cultura degli amanti di anime e manga come una vera e propria “sottocultura”.