Miyazaki sulle animazioni create con l'intelligenza artificiale: "Sono un insulto alla vita stessa"

Hayao Miyazaki, il celebre fondatore di Studio Ghibli, torna a sparare a zero sulla tecnologia

Che Hayao Miyazaki, il celebre fondatore dello Studio Ghibli, noon fosse un fervebnte sostenitore del progresso tecnologico è risaputo da tempo. Una volta ha definito l'iPads un oggetto "disgustoso" per colpa di quesi gesti "che sembrano delle masturbazioni"; si irrita quando i cellulari suonano e sono usati su un treno; e non ha mai avuto un computer fino al 2010.

Così c'è da chiedersi per quale motivo abbia partecipato alla presentazione di un team di animazione in CGI per il Dwango Artificial Intelligence Laboratory. La compagnia ha infatti mostrto un programma che usa un'intelligenza artificiale per la creazione delle animazioni. Dopo aver visto il tutto, Miyazaki ha definito la nuova tecnologia come un "insulto alla vita stessa" e si è detto preoccupato perché "si avvicina la fine dei tempi".

Il video è una parte dello speciale intitolato special titled The Man Who is Not Done: Hayao Miyazaki, che racconta il terzo ritorno sulla scena di Miyazaki dopo altrettanti annunci di ritiro. Il tutto è abbastanza ironico per il fatto che Miyazaki stia creando un corto in CGI intitolato Kemushi no Boro, e abbia anche pensato di poterlo rendere in futuro anche un lungometraggio completo.

Il leggendario regista giapponese ha condiviso le sue idee con Toshio Suzuki, attualmente a capo di Studio Ghibli e produttore di alcuni tra i più grandi successi di Miyazaki. Suzuki durante il programma ha parlato di come il suo collaboratore di lunga data stia lottando per padroneggiare le tecniche di animazione in CG dopo aver passato tutta la sua vita a disegnare a mano i suoi film.

Realista o solo un po' macabro? Hayao Miyazaki durante l'intervista ha detto di essere pronto a morire mentre è al lavoro sul film. Di solito lui ha trascorso in media cinque anni a lavorare sulle sue produzioni, sebben l'uso della CG potrebbe decisamente accelerare il processo.

Fonte: GoBoiano